Molte mamma si domandano se esiste una differenza sostanziale tra lo yogurt che comunemente consumiamo noi adulti e quello dedicato ai più piccoli. La domanda non è poi così scontata perchè le figure impresse sui prodotti per bambini possono creare degli equivoci. Andiamo insieme a conoscere meglio questo argomento.
Lo yogurt per i bambini
Esiste una differenza rispetto a quello utilizzato per i bimbi? L’unica la ritroviamo a livello commerciale, lo yogurt è sempre lo stesso e può essere considerato un alimento valido anche durante lo svezzamento. Si può mangiare a colazione, come spuntino e non solo. Ma uno yogurt non vale l’altro, infatti deve essere senza zuccheri aggiunti, specialmente se ci rivolgiamo a bimbi nel corso dello svezzamento, bianco e intero. Quindi sì a questo alimento, ma con delle accortezze.
Lo yogurt e la lista degli ingredienti
Il consumatore attendo deve leggere con attenzione gli alimenti che lo compongono. Se si evidenzia la voce zuccheri aggiunti, è meglio ripiegare la scelta su altro. Non è necessario mangiare zuccheri in più, nè per gli adulti, nè per i più piccoli.
Come accrescere il gusto?
Comperando uno yogurt di buona qualità, visto che amiamo le cose dolci potrebbe non piacerci il sapore, niente paura possiamo renderlo più gustoso al palato. Aggiungiamo nel vasetto della frutta di stagione, tagliata finemente, la nostra preparazione risulterà sicuramente più buona, salutare, adatta anche ai bimbi. Se non sono capaci di masticare ancora i pezzetti di frutta, possiamo con accuratezza schiacciarli con la forchetta. Per gli adulti più esigenti, possiamo inserire un po’ di noci a pezzetti, mandorle, e il nostro yogurt risulterà delizioso.
Dove conservarlo in frigo?
Ogni alimento ha il posto giusto nel frigorifero. Lo yogurt andrebbe riposto nella arte alta, quella dedicata ai latticini. Proprio in quel punto perchè risulta meno freddo, quindi indicato per la conservazione di salse, marmellate, ecc ecc.
