Catanzaro: Presentata la XII cerimonia de Il Caduceo 2020 (VIDEO)

Tutto allestito per la XII cerimonia de Il Caduceo 2020, la festa dei farmacisti voluta dagli ordini professionali di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, prevista per l’8 febbraio al teatro Politeama di Catanzaro.

Vitaliano Corapi, presidente dell’Ordine dei farmacisti di Catanzaro, ha dichirato come sia molto importante questa cerimonia, perché va ad accogliere i nuovi iscritti all’albo e a premiare i farmacisti che hanno raggiunto i 40 anni di professione.

Una cerimonia – ha annunciato il presidente dell’Ordine – che racchiude un’attività fatta di 2500 anni di storia, distinta per essere vicino alle esigenze dei cittadini. Attività svolta in un clima nuovo. Infatti da poco è stata attivata la farmacia dei servizi, un terminale intelligente del Servizio Sanitario Nazionale”.

È un programma sperimentale – spiega Corapi – che andremo a realizzare in tre anni e poi questi servizi entreranno in maniera precisa e costante in quella che è l’assistenza sanitaria nazionale“.

Quindi una professione completamente rinnovata che ha bisogno del contributo di tutti, di una collaborazione tra le varie discipline, ma soprattutto con le università che dovranno formare la nuova generazione dei farmacisti. Noi ci auguriamo – prosegue il presidente dell’Ordine dei farmacisti – che questo possa essere l’inizio per una formula di assistenza sul territorio completamente innovativa. Che tenga conto delle esigenze di salute di tutti i cittadini, dove i farmacisti occupano un posto predominante”.

“Purtroppo da dieci anni – sottolinea Corapi – siamo commissariati e non riusciamo ad avere un dialogo costruttivo con il commissario straordinario. Noi siamo tra le regioni denominate ‘canaglie’, in quanto adoperiamo male i fondi in favore della Regione Calabria. Siamo degli ammalati con la valigia. Quando abbiamo dei problemi seri andiamo al Nord. Speriamo attraverso la farmacia dei servizi di ridurre i tempi della migrazione sanitaria. E quindi di rivolgere le risorse sul territorio in una maniera più appropriata”.