Catanzaro: pronto soccorso eccellente nonostante il boom di accessi

Azienda Dulbecco, Ospedale Pugliese-Ciaccio
Azienda Dulbecco, Ospedale Pugliese-Ciaccio

Aumento del 10% degli accessi al pronto soccorso di Catanzaro: come la gestione efficace e le nuove procedure hanno permesso di affrontare con successo l’incremento estivo dei pazienti

L’estate di quest’anno ha portato a un incremento del 10% negli accessi al Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Dulbecco di Catanzaro rispetto all’anno passato. La struttura ha affrontato questa sfida con una gestione efficace e positiva, come confermato da una nota ufficiale dell’ospedale.

Nonostante il flusso di pazienti sia aumentato, l’azienda ospedaliera ha saputo rispondere adeguatamente grazie all’impegno straordinario del personale sanitario e all’efficacia delle misure organizzative adottate. Tra le principali azioni intraprese, spiccano l’implementazione di prestazioni aggiuntive per i medici e l’ottimizzazione del sistema di trasporto tra il Pronto Soccorso del Pugliese e le Unità Operative di Germaneto.

La strategia ha previsto il rafforzamento delle risorse umane nel Pronto Soccorso, mitigando le difficoltà legate alla scarsità di professionisti specializzati. Inoltre, è stato attivato un numero di riferimento per monitorare in tempo reale la disponibilità di posti letto presso l’ospedale di Germaneto. Questa misura ha reso possibile un trasferimento più rapido e coordinato dei pazienti, migliorando l’efficienza del sistema.

Nel mese di agosto, queste innovazioni hanno facilitato un flusso continuo e regolare di pazienti dal Pronto Soccorso del Pugliese verso il Polo Sanitario Universitario, assicurando così una gestione ottimale e un servizio di qualità nonostante l’aumento delle richieste. L’interazione costante tra i due presidi ha dimostrato la capacità dell’azienda ospedaliera di affrontare efficacemente le sfide poste da un periodo di elevata affluenza, confermando l’alto livello di preparazione e reattività del personale medico e dell’intero sistema sanitario.

LEGGI ANCHE: Università e “Aou Dulbecco” insieme per il futuro della salute in Calabria