Dirigenti medici, un ruolo chiave nella rete di pronto soccorso e nel servizio 118 della Calabria
La figura del Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza, il dott. Antonio Graziano, ha sottolineato il ruolo di spicco svolto dall’Azienda stessa, designata dalla Regione Calabria come capofila per la rete di emergenza/urgenza. In particolare, il dott. Graziano ha fornito ulteriori dettagli riguardo al concorso per l’assunzione di 18 dirigenti medici specializzati in medicina e chirurgia d’accettazione e urgenza, il quale è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 9 maggio 2023, col termine ultimo per la presentazione delle candidature fissato all’8 giugno prossimo. È importante sottolineare che questo concorso riguarda non solo i servizi di pronto soccorso, ma anche l’emergenza sanitaria sul territorio (il servizio 118).
Pertanto, il bando di concorso permetterà anche ai medici privi di specializzazione ma con almeno tre anni di esperienza nella rete di emergenza territoriale di partecipare. La graduatoria finale sarà resa disponibile a tutte le Aziende Sanitarie provinciali della Calabria, al fine di potenziare il personale delle centrali operative del servizio sanitario regionale. Inoltre, è importante sottolineare che i vincitori avranno la possibilità di continuare la propria attività lavorativa nell’ambito dell’Azienda Sanitaria Provinciale di riferimento, con un rapporto di lavoro subordinato che consentirà loro di beneficiare dei vantaggi contrattuali previsti per i dirigenti medici.
La decisione di includere anche medici senza specializzazione nel concorso per i posti di dirigente medico dimostra l’importanza di valorizzare l’esperienza acquisita sul campo nella gestione delle situazioni di emergenza. Questa scelta mira a garantire un’ampia partecipazione e a selezionare professionisti competenti, che possano contribuire in modo significativo alla rete di emergenza territoriale. In questo modo, si favorisce una visione integrata e multidisciplinare nell’assistenza sanitaria, consentendo una maggiore efficienza e tempestività nella gestione delle urgenze mediche. La possibilità di continuare a operare nel territorio di competenza dell’Azienda Sanitaria Provinciale di riferimento offre inoltre un vantaggio sia per i professionisti selezionati, che possono mantenere una continuità nella propria attività lavorativa, sia per la comunità locale, che beneficia di un personale medico altamente qualificato e radicato sul territorio.