La Regione Calabria con ordinanza del presidente Jole Santelli n. 52 del 21 giugno 2020, ha disposto la zona rossa nel Comune di Palmi (RC). In particolare, sono stati poste limitazioni agli spostamenti nei quartieri Pietrenere, Tonnara, Scinà a partire da oggi, 22 giugno, fino al 26 giungo.
Le otto persone risultate positive fin’ora al covid-19 hanno spinto la Regione Calabria ad agire per prevenire e gestire l’emergenza epidemiologica da covid.
Nello specifico, dalle ore 00,00 del 22 giugno 2020 e fino alle ore 14,00 del 26 giugno 2020 è disposto il divieto di allontanamento da parte di tutti gli individui presenti. Riducendo ogni possibilità di vicinanza fisica e limitando al massimo ogni spostamento.
È disposto, inoltre, il divieto di accesso, fatta salva la possibilità di transito in ingresso e in uscita dal territorio individuato per gli operatori sanitari e socio-sanitari, del personale impegnato nei controlli e nell’assistenza e nelle attività̀ riguardanti l’emergenza e delle forze dell’Ordine, Forze
di Polizia, Forze Armate e al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco impiegati per le esigenze connesse al contenimento della diffusione del covid-19 o in altri servizi d’istituto, dei servizi pubblici essenziali, per gli spostamenti connessi alle relative attività.
Sono sospese tutte le attività commerciali e produttive, ad eccezione di quelle ritenute “essenziali”, se presenti nell’area individuata, i cui elenchi sono rinvenibili negli allegati 1, 2 e 3 del DPCM 10 aprile 2020.
Si dispone che gli esercenti le attività consentite sul territorio interessato, ai sensi della presente Ordinanza e quelle strettamente strumentali alle stesse, che debbano spostarsi dal territorio individuato come zona rossa, in entrata e in uscita, dovranno dimostrare alle Autorità Competenti che detto spostamento è strettamente indispensabile e non differibile.
Tutte le attività consentite e indifferibili, devono sempre essere svolte con l’utilizzo delle precauzioni di distanziamento previste, le misure igieniche indicate e con l’utilizzo dei dispositivi di protezione.
È disposto il potenziamento dell’attività di individuazione di eventuali altri soggetti positivi asintomatici e, al contempo, di valutare la reale incidenza della patologia nell’ambito dell’area di attuale diffusione del contagio, anche mediante l’installazione di una tensostruttura ove effettuare a cura dell’Azienda Sanitaria Provinciale competente, test diagnostici a favore di
soggetti che segnalino eventuale sintomatologia, che ritengano di aver avuto contatti anche fugaci con soggetti positivi, agli operatori commerciali della zona e a tutti i soggetti attualmente presenti nelle aree interessate, ferma restando l’opportunità di adottare ulteriori prescrizioni.
In base all’evoluzione dello scenario epidemiologico e agli esiti dello screening, le misure potranno essere rimodulate.
Resta fermo il divieto di spostamento alle persone sottoposte, alla misura dell’isolamento domiciliare per provvedimento dell’Autorità Sanitaria, in quanto risultate positive al SARSCoV-2/COVID-19, ovvero alla quarantena domiciliare precauzionale.
Il divieto vige anche per i soggetti con infezione respiratoria in atto e con febbre (temperatura maggiore di 37,5° C), i quali devono rimanere presso il proprio domicilio, prendendo contatto con il proprio medico curante.
La presente Ordinanza potrà essere aggiornata ove si revalutazione circa la situazione epidemiologica locale e regionale.
L’Ordinanza, per gli adempimenti di legge, con preventiva comunicazione, è stata trasmessa al Presidente del Consiglio dei Ministri, al Ministro della Salute, al Prefetto di Reggio Calabria, alla Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria, al Sindaco di Palmi.