Coronavirus. Plagio o realtà?

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Coronavirus

È passato circa più di un mese da quando la notizia del Coronavirus ha iniziato a spopolare. Le prime notizie parlavano di un virus che arrivava dalla Cina, “scappato” in qualche modo da un laboratorio per errore. Un Virus dall’altissimo potere di contagio e potenzialmente letale. Sintomi che vanno dalla semplice influenza a gravi problemi respiratori. Questioni di cui siamo già a conoscenza.

Le conseguenze a sfondo razziale

Poco è importato all’Italia, impegnata come sempre ad auto-alimentare il proprio razzismo. Colpa dei Cinesi, che mangiano qualsiasi cosa, hanno detto gli italiani. “Mangiano topi vivi, serpenti, pipistrelli, cani e  gatti”. “Perché non se ne tornano al loro paese?”. “Schifosi”. E chi più ne ha, più ne metta.

I negozi di abbigliamento cinesi, come pure altre tipologie di attività gestite dai cinesi, dapprima saturi di clientela, d’un tratto deserti. Episodi di violenza nei confronti di questi “colpevoli e portatori di malattie”.

Fin quando il Virus non è arrivato in Italia, diffondendosi in primis nelle zone del Nord. Poi, giungendo pian piano anche al Sud. Continua allora ad alimentarsi in razzismo. Questa volta, però, non solo verso i Cinesi, ma anche verso i propri connazionali. A differenza di quanto è accaduto in passato, quando i meridionali venivano discriminati dai settentrionali, ora sono quelli del Nord da evitare come la peste. Come sono pure da evitare quelli del Sud, che vivono al Nord.

Tornando al riferimento alla Peste, la situazione non sembra poi così diversa. Pareri contrastanti. Statistiche che dimostrano che l’influenza classica è in grado di causare più morti. Fake news che circolano senza freni. Misure di prevenzione. Supermercati svuotati. Istituzioni chiuse. Referendum costituzionali rinviati.

Il caos generato dal Coronavirus

Sono talmente tante le informazioni che vengono pubblicate (che non stiamo qua a citare) che non si capisce più nulla. Non si distinguono più i contagiati veri da quelli falsi. Non si capisce più neanche da dove sia veramente arrivato il virus. Una pandemia e un macello totale.

E l’Economia? La Cina, grandissima economia mondiale, crolla. Allo stesso modo, in altri paesi, come in Italia, i prezzi dei dispositivi medici raccomandati come mascherine e disinfettanti salgono alle stelle. Per non parlare dei Vaccini. Vaccinare o non vaccinare? Questo è il dilemma.

C’è chi sostiene che il virus sia stato creato per giovare alle cause farmaceutiche che posseggono già un vaccino nascosto. Chi crede che il vaccino debba essere ancora inventato.

E le notizie che ci stiamo perdendo a causa dell’Overload informativo sul Coronavirus? Disastri ambientali, Politica, Mafia, Migrazioni.

D’altronde, però, non è la prima volta. C’è stata la SARS, la MERS, l’Ebola, etc. Tutte patologie, a distanza di pochi anni l’una dall’altra, che hanno causato non pochi allarmismi. Come questo Coronavirus.

Nulla togliere al virus e alla sua potenziale pericolosità. Ma se tutta questa situazione ci stesse distraendo da qualcosa di più importante, magari volontariamente? Se volessero solo discostare la nostra attenzione da altro? Se fosse solo una trovata mediatica, politica o di qualsiasi altro tipo? Ci avete mai pensato?