Dal 21 al 26 settembre, in più di 100 città, ASSOMENSANA mette a disposizione i suoi specialisti per effettuare test gratuiti per conoscere lo stato di salute delle proprie funzioni mentali
Si può invecchiare bene mentalmente? Molte persone pensano che l’invecchiamento fisiologico porti con sé, inesorabilmente, problemi di memoria, attenzione, concentrazione, ragionamento, linguaggio ecc. In realtà si può invecchiare bene contenendo i danni del tempo, come spiega il presidente dell’Associazione no profit Assomensana, professor Giuseppe Alfredo Iannoccari. «Le nostre ricerche – afferma – indicano che si può rallentare il decadimento cognitivo a tutte le età e con la Settimana di Prevenzione dell’Invecchiamento Mentale (SPIM) vogliamo sensibilizzare l’opinione pubblica su questo tema, spiegando che prevenire il declino cognitivo si può».
Giunta alla sua 13ª Edizione, dal 21 al 26 settembre, la SPIM, organizzata da Assomensana,mette a disposizione centinaia di psicologi, neurologi e neuropsicologi che, in più di 100 città, offrono una valutazione gratuita delle condizioni mentali a tutti i cittadini che ne faranno richiesta.
Giornata mondiale dell’Alzheimer
Quest’anno l’inizio della SPIM, 21 settembre, coincide con la Giornata Mondiale dell’Alzheimer, questa terribile pandemia che colpisce più di 800 mila italiani all’anno e che compromette la qualità di vita del singolo, dei familiari e comporta elevati costi sociali (un malato di Alzheimer costa alla sanità pubblica mediamente 50 mila euro all’anno).
Assomensana a lavoro dal 2004 contro l’Alzheimer
Dal 2004 Assomensana opera per trovare strategie per ritardare il più a lungo possibile l’esordio della malattia. «Se una persona è proprio destinata ad ammalarsi, seguendo opportuni stili di vita può spostare in avanti nel tempo, di mesi o anni, l’inizio della malattia!» spiega Giuseppe Alfredo Iannoccari.
Contro il decadimento neurocognitivo (del cervello e quindi delle abilità mentali), Assomensana ha brevettato la Ginnastica Mentale, un training cognitivo personalizzato a base di esercizi e saggi di abilità mentale, che incrementano le connessioni tra neuroni, migliorando l’agilità e la flessibilità del cervello e delle funzioni cognitive.
Durante la SPIM, a coloro che si prenoteranno presso uno specialista della propria città verranno proposti anche esercizi mentali su misura, studiati sul profilo individuale.
Chiunque, senza limiti di età o di livello culturale, potrà avere il check-up gratuito della mente, una valutazione sul proprio stato intellettivo, secondo un metodo clinico valido ed efficace.
Gli specialisti a disposizione nelle diverse città
Partecipare è semplice: è sufficiente andare sul sito, nella pagina dedicata alla SPIM, dove si trovano tutti gli indirizzi degli specialisti distinti per regione e città. (Per la città di Catanzaro è operativa la Dott.ssa Anna Battista.Si contatta l’esperto più vicino per fissare un appuntamento tra il 21 e il 26 settembre poi, nelle sedi prefissate, gli interessati saranno sottoposti ad una serie di TEST con modalità ‘carta e matita’ che, in circa 40 minuti, il soggetto dovrà risolvere.
Alla fine della prova, i risultati forniranno il profilo neuropsicologico della persona, grazie al quale lo specialista potrà dargli indicazioni e suggerimenti su come mantenere attive le aree che funzionano bene e stimolare le abilità cognitive che iniziano a cedere alle lusinghe del tempo. «In questo modo sarà possibile conoscere lo stato di salute delle funzioni mentali ed intervenire per tempo per mantenere in buona forma mente e cervello. D’altronde, si governa ciò che si conosce!» chiosa Iannoccari.
La SPIM di Assomensana
La SPIM di Assomensana è sostenuta con il patrocinio degli enti nazionali scientifici e sociali più importanti come AiP, Anaste, Ancescao, Arad, Auser, Confartigianato, Fondazione Zoè, Osservatorio Senior, S.I.G.G., Senior Italia, Sigot, S.I.P.I., S.I.Ne.G e grazie alla partnership con Altra Età e con Privatassistenza, sponsor storico della SPIM.