Secondo la Protezione Civile alcune ASP calabresi “ancora oggi, si stanno rifiutando di utilizzare la piattaforma regionale adducendo immotivate e fasulle carenze”. Come Protezione Civile qualora queste carenze fossero reali, “siamo pronti a porre rimedio”.
Molinaro (Lega): “Secondo il Ministero della Salute i dati covid in Calabria non sono valutabili”
“C’era bisogno che il Ministero della Salute – dichiara Pietro Molinaro (Lega) – prendesse a schiaffi la Calabria, affermando che i dati dell’epidemia Covid della nostra regione “non sono valutabili. C’era bisogno della conseguente reazione della società calabrese, compreso il sottoscritto che due giorni fa ha chiesto alla burocrazia regionale di contestare il Ministero o restituire lo stipendio per manifesta incapacità. C’era bisogno di tutto questo, affinché la Protezione Civile calabrese reagisse e denunciasse che le ASP calabresi si rifiutano di utilizzare la piattaforma informatica, per trasmettere i dati Covidcorretti al Ministero”.
I cassetti degli Uffici devono essere aperti
“I calabresi insistono ed io con loro – afferma ancora Molinaro -. I cassetti degli uffici coinvolti devono essere aperti, la verità deve emergere ed occorre porre rimedio alle inefficienze. Altrimenti, chi sbaglia deve pagare di tasca propria”.
La Protezione Civile si rivolge alle Asp calabresi
“È drammatico – dichiara ancora Molinaro – quanto afferma la Protezione civile regionale. La piattaforma informatica per gestire i dati dell’epidemia Covid in Calabria è pronta da luglio ma, secondo la Protezione civile alcune ASP “ancora oggi, si stanno rifiutando di utilizzare la piattaforma regionale adducendo immotivate e fasulle carenze che, qualora fossero reali, siamo pronti, come Protezione civile e come Regione Calabria, a porre rimedio.”
“Solo per amore di verità, – prosegue Pietro Molinaro (Lega) – ricordo che tutte le ASP calabresi, da oltre un anno, sono gestite dai Commissari nominati dal Governo e mi auguro, che anche per questo intervenga al più presto, il nuovo Commissario per la Sanità calabrese”.
Le ASP devono chiarire la loro posizione
“Com’è stato possibile – si domanda Molinaro – trascurare il portale dei dati Covid che fornisce i dati per stabilire se un territorio è Zona Rossa, Arancione o Gialla?. Il mancato utilizzo è frutto di incapacità o serve a nascondere altri ritardi?”
“Dopo le accuse della Protezione civile, – conclude Molinaro – le ASP devono dare conto della loro attività senza trincerarsi nel silenzio. Una risposta è obbligata. E non si può attendere oltre”.