Situazione attuale e incertezze future dell’Università di Medicina e Chirurgia di Catanzaro e dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Renato Dulbecco alla luce delle richieste e preoccupazioni sollevate dalla Fials Catanzaro
La segreteria provinciale di Catanzaro della Fials ha recentemente sollevato serie preoccupazioni riguardo al futuro dell’Università di Medicina e Chirurgia della Città di Catanzaro e, in generale, alla nascente Azienda Ospedaliero Universitaria Renato Dulbecco (AOUR Dulbecco).
Nella missiva indirizzata al Rettore UMG, al Governatore della Calabria, al Sottosegretario alla Sanità On.le M. Gemmato, al Commissario Straordinario AOUR Dulbecco, al Commissario Azienda Zero Regione Calabria, al Presidente del Consiglio Regionale, ai Revisori dei Conti Ex AOU Mater Domini, ai Revisori dei Conti EX Az. Pugliese-Ciaccio e al Segretario Regionale Fials Calabria, la Fials Catanzaro ha chiesto delucidazioni sulle prospettive programmate per l’Università e l’Azienda Ospedaliero Universitaria.
Il segretario Dario Rizzo ha evidenziato le incertezze legate alle iniziative politico-sindacali ancora in sospeso, in particolare sull’attivazione dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Renato Dulbecco. Sono emerse preoccupazioni riguardo alle basi giuridiche ed economiche delle decisioni politiche, con implicazioni rilevanti sulla proroga e la stabilizzazione del personale a tempo determinato, così come sui pagamenti in sospeso, soprattutto per l’ex Azienda Pugliese-Ciaccio.
La Fials Catanzaro ha sollevato interrogativi sul motivo per cui non siano state avviate le necessarie formalizzazioni per attivare le procedure di stabilizzazione del personale a tempo determinato, considerando che la scadenza è fissata per febbraio 2024. Si è domandato se ciò potesse implicare un ridimensionamento dei reparti presso il Campus di Germaneto, esclusivamente di pertinenza della UMG di Catanzaro, e se ciò potesse generare ulteriori criticità per i reparti dell’ex Pugliese-Ciaccio.
La Fials Catanzaro ha espresso confusione sulla gestione del pagamento dell’incentivazione dell’anno 2021 per il personale dell’ex Pugliese-Ciaccio, evidenziando le tempistiche incerte e le potenziali conseguenze negative, oltre a chiedersi cosa accadrà per l’incentivazione del 2022. Il sindacato ha anche notato che, parallelamente, per l’ex Azienda O.U. Mater Domini, sono già state espletate tutte le procedure necessarie per il pagamento dell’incentivazione dell’anno 2022.
Nelle conclusioni, la Fials Catanzaro ha sottolineato l’importanza di risposte sindacali uniformi per tutti i dipendenti, nel rispetto delle leggi e dei contratti collettivi, e ha richiamato l’attenzione sull’importanza di costruire la nuova Azienda su basi che rispettino la dignità di tutti i dipendenti, evitando disparità ingiuste.