Il presidente di Federfarma, Defilippo: «un atto di responsabilità nei confronti dei cittadini»
Stante l’atteggiamento di assoluta indifferenza manifestato dall’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro e dalla Regione Calabria rispetto alla problematica relativa alle forniture da parte delle farmacie di alcune tipologie di ausili sanitari, indispensabili per portatori di patologie gravi (soggetti stomatizzati che hanno bisogno di sacche e placche per stomia, cateteri e sacche per incontinenza, polveri e paste ecc.), con elevato senso di responsabilità, i farmacisti della provincia di Catanzaro, riprenderanno l’erogazione, seppur a tempo determinato.
“A pagare questa indifferenza – denuncia Defilippo, Presidente di Federfarma Catanzaro e Calabria – non possono essere cittadini sofferenti e bisognosi di aiuto nella gestione delle loro gravi patologie e che dovrebbero poter contare sulla Pubblica amministrazione, non vedersi remare contro. Ancora una volta, è la salute dei cittadini, come bene primario, a muovere le scelte dei farmacisti, non logiche di mercato che poco si addicono ad un ente che si occupa di assistenza sanitaria”.
“Non possiamo permettere – prosegue Defilippo – che i nostri cittadini, ai quali tutti i giorni offriamo capillare assistenza territoriale subiscano gli effetti di una sanità alla deriva che ancora una volta, si ostina a ricondurre il ruolo del farmacista a quello di un venditore di farmaci quando, invece, da anni dà prova di essere anche efficiente e puntuale erogatore di servizi di salute pubblica”.
“Non possiamo accettare – conclude Defilippo – che si denigri il valore della farmacia sul territorio. Sarebbe una involuzione”.