La cardiologia di Castrovillari introduce il Genomadix Cube: un dispositivo innovativo per personalizzare le terapie cardiache in base al dna del paziente
CASTROVILLARI (CS), 26 FEB 2025 – La cardiologia dell’ospedale di Castrovillari continua a distinguersi per l’introduzione di tecniche all’avanguardia, confermando il suo ruolo di leader nell’innovazione medica per la cura dei pazienti affetti da patologie cardiache. Recentemente, il reparto ha adottato un nuovo test diagnostico che permette di personalizzare la terapia in base alle caratteristiche genetiche di ogni paziente, segnando un passo importante verso la medicina di precisione.
Il cuore di questa innovazione è rappresentato dal Genomadix Cube, un dispositivo tecnologico d’avanguardia che permette l’analisi rapida e semplice del DNA del paziente. Con una tempistica di appena un’ora, utilizzando un semplice campione di saliva, il dispositivo è in grado di identificare le variazioni genetiche del gene CYP2C19, un marker fondamentale per personalizzare la terapia antitrombotica.
L’analisi del gene CYP2C19 è cruciale per adattare la terapia antitrombotica, fondamentale per la prevenzione della formazione di coaguli nel sangue. Questo trattamento è particolarmente indicato per i pazienti che hanno avuto un infarto del miocardio o che sono stati sottoposti ad angioplastica, un intervento che mira a ripristinare la circolazione sanguigna nelle arterie coronarie. Grazie a questa innovativa tecnologia, i medici possono ora adattare i farmaci alle specifiche caratteristiche genetiche di ciascun paziente, garantendo una maggiore efficacia terapeutica e riducendo i rischi di effetti collaterali.
L’introduzione del Genomadix Cube rappresenta un importante progresso verso una medicina sempre più personalizzata. Adottare un approccio che tenga conto delle varianti genetiche individuali consente di migliorare l’efficacia dei trattamenti, evitando terapie standardizzate che non sempre si adattano alle specifiche esigenze di ogni paziente. Questo rappresenta un passo significativo nel campo della medicina di precisione, una disciplina in continua evoluzione che ha il potenziale di trasformare la medicina moderna.
Con l’introduzione di questa tecnologia, la cardiologia di Castrovillari non solo conferma il suo impegno nell’offrire cure innovative, ma si pone anche come modello per il resto della regione. Il direttore generale dell’ASP, Antonello Graziano, ha sottolineato come l’introduzione di queste tecnologie possa rappresentare un cambiamento di paradigma per la medicina regionale, con potenzialità di essere replicata anche in altre strutture sanitarie.
Il direttore del reparto di cardiologia, Giovanni Bisignani, ha voluto esprimere un sincero ringraziamento a coloro che hanno reso possibile questa innovazione: Antonello Graziano, il direttore generale dell’ASP; l’ingegnere Antonio Capristo, responsabile della parte tecnologica; insieme al dottor Martino Rizzo e alla dottoressa Erminia Sansone per il loro costante impegno nell’implementare soluzioni all’avanguardia.
Il Genomadix Cube è solo uno degli esempi di come la tecnologia stia trasformando il panorama sanitario, rendendo possibile un trattamento sempre più mirato ed efficace. La sua applicazione tempestiva potrebbe non solo fare la differenza nella vita dei pazienti affetti da infarto del miocardio, ma anche contribuire in maniera significativa al miglioramento della qualità della vita nel lungo periodo. Un passo avanti, dunque, non solo per la cardiologia di Castrovillari, ma per il futuro della medicina.
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