Si terrà domani sabato 7 ottobre, l’ultimo appuntamento della tre giorni sulla diabetologia organizzata da Salvatore Pacenza primario di Diabetologia dell’Asp di Crotone
La V edizione delle Giornate Diabetologiche è in corso a Crotone, terra di Alcmeone e Pitagora. Una tre giorni ricca di approfondimenti sul diabete, una malattia in costante crescita nel nostro Paese specialmente al sud e in Calabria che, ancora una volta, si attesta come la regione con il più alto numero di malati diabetici.
Un evento voluto e organizzato dal dr. Salvatore Pacenza primario di Diabetologia dell’ASP di Crotone da anni impegnato nella prevenzione e nella cura di questa malattia cronica e che vede l’ospedale di Crotone una realtà virtuosa in questo campo.
A prendere parte alle Giornate Diabetologiche i massimi esperti della diabetologia a livello internazionale tra cui: il prof. Francesco Saverio Mennini docente di economia sanitaria Università Tor Vergata di Roma, il dr. Riccardo Candido presidente eletto Associazione Medici Diabetologi in Italia, Salvatore Corrao professore ordinario medicina interna Università degli Studi di Palermo e la dott.ssa Rita Zilich esperta di intelligenza artificiale strumento sempre più indispensabile in un mondo ormai digitale in campo medico. Tra i relatori anche Edoardo Mannucci direttore diabetologia Università di Firenze, il prof. Federico Bertuzzi direttore Diabetologia dell’ospedale Niguarda di Milano, il prof. Salvatore De Cosmo direttore dipartimento medicina interna della Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, Raffaele Napoli professore medicina interna dell’Università Federico II di Napoli e Giovanni Targher professore di endocrinologia all’Università di Verona.
Oltre che sulle nuove tecnologie e i nuovi traguardi in campo scientifico per la cura dei pazienti diabetici di tipo 1 e di tipo 2, di rilievo è stato il focus dedicato all’alimentazione sia in termini di prevenzione che di stile di vita per i malati diabetici, a cura di Amy Riolo Ambasciatrice della Dieta Mediterranea in America. Un evento dunque che punta sulla ricerca scientifica e sul confronto, guardando al futuro con la consapevolezza che scienza, medicina e tecnologia sono fonte di cambiamento e miglioramento della vita dei pazienti diabetici e non solo.