Il Prof. Luigi Bonavina, maestro della chirurgia mininvasiva, celebrato al congresso clinico ACS 2023 a Boston
La prestigiosa comunità medica internazionale ha recentemente rivolto i riflettori su uno dei suoi membri più eminenti, il Professor Luigi Bonavina, originario della pittoresca Tropea in Calabria. Con una carriera senza eguali nel campo della chirurgia, il Prof. Bonavina è stato insignito della borsa di studio onoraria dall’American College of Surgeons, una delle massime onorificenze che un chirurgo possa ricevere.
L’atteso tributo in suo onore avrà luogo durante l’imminente inaugurazione del Congresso Clinico ACS 2023 a Boston, nel Massachusetts. Questo evento rappresenta un’importante piattaforma per il riunirsi e la condivisione di conoscenze tra alcuni dei più grandi talenti medici nel campo della chirurgia a livello globale.
Le specializzazioni del Prof. Bonavina comprendono un’eccellenza senza pari nelle tecniche chirurgiche mininvasive, eseguite attraverso approcci toracoscopici, laparoscopici e trans-orali. La sua vasta competenza è attestata dall’appartenenza a una serie di prestigiose organizzazioni internazionali e nazionali, tra cui l’American College of Surgeons, la European Surgical Association, la Society for Surgery of the Alimentary Tract, la International Society for Diseases of the Esophagus e la Académie Nationale de Chirurgie.
Oltre a questo, il Prof. Bonavina svolge un ruolo significativo all’interno del panorama medico globale, ricoprendo posizioni di rilievo come membro permanente del comitato scientifico dell’OESO, del consiglio direttivo della World Society of Emergency Surgery e come membro fondatore dell’American Foregut Society.
La sua dedizione alla ricerca scientifica è testimoniata da una serie di contributi significativi sotto forma di articoli e relazioni presentate in numerosi congressi sia a livello nazionale che internazionale. In particolare, ha apportato un contributo fondamentale alla redazione delle linee guida italiane per il trattamento del cancro dell’esofago e attualmente svolge il ruolo di Presidente dell’Associazione Italiana Ricerca Esofago (AIRES).