L’ospedale di Soverato, nella provincia di Catanzaro, è al centro dell’attenzione delle istituzioni locali a causa delle molte criticità emerse negli ultimi mesi. Il sindaco della città ionica Daniele Vacca ha richiesto un incontro con il presidente della Regione Roberto Occhiuto per discutere della situazione dell’ospedale e delle possibili soluzioni per migliorarla.
L’incontro tra Vacca e Occhiuto è stato l’occasione per fare il punto sulla situazione dell’ospedale di Soverato e sui problemi che lo affliggono. Tra le criticità emerse ci sono la carenza di personale e la chiusura del punto nascita dal 2019, ma anche la situazione del Pronto Soccorso, che necessita di interventi urgenti per garantire un servizio adeguato alla popolazione.
Il sindaco ha fatto presente al presidente della Regione la necessità di potenziare l’ospedale del Basso Ionio, sottolineando che si tratta di una struttura sanitaria di grande importanza per la provincia di Catanzaro. Occhiuto si è dimostrato aperto alle richieste del sindaco e ha assicurato la sua visita al presidio per valutare concretamente le potenzialità da sviluppare e le problematiche da risolvere.
In particolare, l’ospedale di Soverato è in attesa della nomina di un nuovo direttore sanitario, il che priva i medici di un confronto diretto con l’Azienda. Questa situazione rende difficile una riorganizzazione efficace della struttura sanitaria, che potrebbe invece trarre grande beneficio dall’unione delle varie forze e prospettive.
Il confronto tra il sindaco e il presidente della Regione è stata solo la prima occasione di confronto diretto. Occhiuto ha infatti garantito il suo impegno e ha programmato un nuovo incontro nello stretto giro di 15 giorni, durante il quale potrà valutare concretamente la situazione dell’ospedale e discutere con gli amministratori locali delle possibili soluzioni.
L’ospedale di Soverato rappresenta una risorsa preziosa per la provincia di Catanzaro e per la salute dei cittadini che ne fruiscono. È importante che le istituzioni locali si impegnino a trovare le soluzioni migliori per potenziarlo e garantire un servizio sanitario di qualità ai propri cittadini.