L’ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme accoglie una tac di ultima generazione, promuovendo efficienza diagnostica, riduzione delle liste d’attesa e maggiore accessibilità alle cure
Un significativo passo avanti nella sanità calabrese si concretizza con l’introduzione di una Tac di ultima generazione presso l’Ospedale Giovanni Paolo II a Lamezia Terme. Il Presidente Roberto Occhiuto ha annunciato l’arrivo delle nuove attrezzature mediche, sottolineando l’impegno per garantire a tutti i cittadini il diritto fondamentale alle cure mediche.
Il notevole miglioramento è stato enfatizzato anche dall’equipe medica locale, che ha illustrato le funzionalità avanzate della nuova attrezzatura. “Oltre a essere all’avanguardia, la nuova Tac consente anche la diagnosi pediatrica, ottimizzando le acquisizioni e riducendo l’esposizione alle radiazioni ionizzanti. Inoltre, utilizziamo i più recenti protocolli di acquisizione delle immagini”, hanno dichiarato i medici.
Il Direttore dell’Ospedale, Antonio Gallucci, ha evidenziato il notevole beneficio per i pazienti: “Finalmente siamo in grado di offrire un livello di assistenza sanitaria di eccellenza nel settore pubblico. La nuova Tac consente una diagnosi completa senza la necessità di trasferimenti tra reparti, garantendo una maggiore vicinanza e riducendo i tempi di attesa”.
Il Dottor Josè Francisco Aloe ha sottolineato l’importanza della riduzione delle liste d’attesa: “Con l’introduzione della Tac nel pronto soccorso, disponiamo ora di un’ulteriore risorsa per ridurre i tempi di attesa, sia per i pazienti esterni che per quelli ricoverati, migliorando complessivamente l’accesso alle cure mediche“.
Questa innovazione rappresenta un passo significativo verso un sistema sanitario più efficiente e accessibile per tutti i cittadini della Calabria.
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