Morte della piccola Ginevra per Covid. Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto: “Non è vero che la Calabria non ha posti di terapia intensiva pediatrica. Sono 6 a Cosenza e si sta lavorando per ampliare quelle del Policlinico di Catanzaro”
Morte della piccola Ginevra per Covid -. Ginevra, la bambina calabrese di due anni che muore a causa di gravi complicazioni causate dal Covid. È questa la vicenda che in questi giorni ha sconvolto tutti noi calabresi e non. La piccola di Mesoraca (in provincia di Crotone), dopo complicazioni era stata trasferita a Catanzaro e poi il volo verso Roma per ricevere le cure necessarie. Ma Ginevra non ce la fa! Muore così una bambina per Covid a soli 2 anni.
Ma tutti in queste ore si stanno interrogando su cosa non è andato! Un allarme viene lanciato da parte della politica e dal mondo dell’informazione dei mass media. “Non ci sono terapie intensive pediatriche in Calabria!”. E allora la domanda sorge spontanea: la piccola Ginevra è morta per Covid? O per malasanità? A questo proposito il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, rilascia le sue dichiarazioni in una nota stampa.
Le dichiarazioni di Roberto Occhiuto
“Siamo ovviamente sconvolti dalla vicenda della piccola Ginevra, la bimba calabrese di appena due anni deceduta a Roma a causa di gravi complicazioni causate dal Covid. Tutta la comunità regionale si stringe alla famiglia in questo difficilissimo momento. Ma in queste ore stiamo leggendo delle inesattezze. Corre l’obbligo di evitare una pericolosa disinformazione”. Lo afferma in una nota il presidente della Regione Calabria.
Morte Ginevra per Covid, Occhiuto: “Non è vero che la Regione Calabria non ha posti di terapia intensiva pediatrica”
“Non è vero che la Regione Calabria non ha posti di terapia intensiva pediatrica – prosegue Occhiuto nella nota stampa -. Presso l’ospedale di Cosenza ci sono 6 posti letto attualmente attivi. 4 per bambini con peso oltre i dieci chili e 2 per bambini con un peso inferiore. Nel corso del 2021 in Calabria sono stati curati con ottimi risultati 38 bambini in terapia intensiva pediatrica”.
“Già da alcune settimane – dichiara ancora Occhiuto – in collaborazione con il Policlinico universitario di Catanzaro, la Regione sta lavorando per ampliare ulteriormente il numero dei posti letto in terapia intensiva pediatrica e per abilitare questi ultimi anche la ventilazione in Ecmo”.
Occhiuto: “Avviato un’indagine per accertare responsabilità del sistema sanitario regionale”
“Quanto al dramma di questi giorni – dichiara Occhiuto – purtroppo le condizioni della piccola Ginevra, sembravano davvero disperate. Per questa ragione è stato reso necessario il trasporto d’urgenza presso l’ospedale Bambino Gesù di Roma. Su questo e sui passaggi precedenti al trasferimento fuori dalla Regione – conclude il presidente della Regione Calabria – ho avviato immediatamente, tramite il Dipartimento Salute della Cittadella, un’indagine per accertare i fatti ed eventuali responsabilità da parte del sistema sanitario regionale”.
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