L’USB, da sempre impegnata per una sanità pubblica gratuita e universale, non può che aderire e partecipare alla manifestazione indetta per sabato 30 ottobre a Gioia Tauro a sostegno della sanità di quel comprensorio e di tutta la Calabria.
I recenti fatti che hanno visto prima la chiusura del Pronto Soccorso gioiese per mancanza di personale e poi la riapertura a seguito delle proteste – funestata purtroppo dalla tragedia di un cittadino gioiese colpito da infarto e morto in attesa di un’ambulanza che lo portasse a Reggio Calabria – sono la naturale conseguenza di anni e anni di scientifico smantellamento del sistema sanitario pubblico, fatto di tagli alle strutture, al personale, alle risorse.
USB ritiene la manifestazione di Gioia Tauro un appuntamento importante e vi parteciperà con i propri contributi e le proprie battaglie, dalla stabilizzazione del personale precario a una nuova stagione di assunzioni, dal ripristino di un unico Sistema sanitario nazionale al contrasto alle speculazioni verso quella sanità privata unica a godere di questo degrado.