La Calabria all’avanguardia nella lotta contro le malattie cardiovascolari
La lotta contro le malattie cardiovascolari, la principale causa di morte in Italia, riceve un nuovo slancio con l’annuncio del Professor Ciro Indolfi, presidente della Federazione dei cardiologi italiani e direttore della Cardiologia presso l’Azienda universitaria Dulbecco di Catanzaro. Nell’ambito di un’intervista esclusiva concessa alla giornalista Rossella Galati de LaCnews24, il Professor Indolfi ha svelato i dettagli del nuovo progetto europeo che coinvolgerà l’Italia, la Germania e la Francia nella lotta contro le cardiopatie e gli ictus.
“Questo progetto ambizioso finanziato dalla Società europea di cardiologia mirerà a sviluppare strategie innovative per ridurre la mortalità cardiovascolare, che rappresenta una sfida critica per il nostro paese”, ha dichiarato il Professor Indolfi con entusiasmo.
La Calabria, si trova ancora una volta in prima linea nel campo della ricerca e dell’innovazione cardiovascolare. “Da sempre la cardiologia calabrese ha guidato l’innovazione nel settore,” ha ricordato il Professor Indolfi con orgoglio. “Abbiamo introdotto trattamenti all’avanguardia come l’uso dello stent per l’infarto e il trattamento percutaneo delle patologie delle valvole cardiache. Oggi, siamo in grado di effettuare trattamenti per via percutanea senza ricorrere alla cardiochirurgia.”
Cardiologia calabrese in prima linea
La leadership del Professor Indolfi presso l’Università Magna Graecia di Catanzaro ha contribuito a rendere la cardiologia calabrese un punto di riferimento in Italia. Il suo impegno e il contributo della sua équipe hanno portato a risultati eccezionali, con il centro di Catanzaro classificato al secondo posto in Italia per il trattamento dell’Infarto Acuto. Innumerevoli vite sono state salvate grazie alle innovazioni introdotte dal Professor Indolfi e al suo team altamente qualificato.
Si sottolinea l’importanza di valorizzare le idee e i progetti del Prof. Indolfi per promuovere un sistema sanitario moderno ed efficiente che soddisfi appieno le esigenze dei cittadini. L’eredità del luminario, quale eminente figura nel campo della cardiologia, rappresenta un motivo di orgoglio non solo per la Calabria, ma per l’intero panorama sanitario nazionale. Il suo impegno e la sua dedizione rappresentano una fonte di ispirazione per il futuro della prevenzione e della cura delle malattie cardiovascolari in Italia.
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