Anche Catanzaro si mobilita per la salute mentale: manifestazione in Piazza Matteotti contro i tagli ai fondi per i disturbi alimentari
Venerdì 19 gennaio, una mobilitazione senza precedenti coinvolgerà 28 città italiane, compresa Roma, per chiedere al governo di riconsiderare i tagli al Fondo nazionale per il contrasto ai disturbi dell’alimentazione (DCA). L’iniziativa, promossa da diverse organizzazioni tra cui Chiedimi Come Sto, Fondazione Fiocchetto Lilla, Animenta DCA, Maruska Albertazzi, e Silvia Persico, ha già ottenuto il sostegno di numerosi soggetti, inclusi parlamentari.
La protesta prende forma dopo le rassicurazioni del ministero della Salute, giudicate insufficienti dagli organizzatori. Camilla Piredda dell’Unione degli Universitari sottolinea che la soddisfazione verrà solo con l’approvazione dell’emendamento al Decreto Milleproroghe che rifinanzia il fondo per il contrasto ai DCA. “Chiediamo al governo di ascoltarci e di trovare una soluzione urgente. Il ritardo potrebbe causare danni irreparabili ai percorsi assistenziali fondamentali per chi soffre di disturbi alimentari”, dichiara Piredda.
Le cifre allarmanti riguardanti i disturbi alimentari, con 4 milioni di persone colpite in Italia e 4.000 morti all’anno, sono il grido di allarme lanciato dai manifestanti. “Rinnoviamo le nostre richieste al governo. Vogliamo il ripristino del fondo DCA per garantire un accesso universale alle cure”, sottolinea Camilla Velotta della Rete degli Studenti Medi.
Il governo Meloni è accusato di aver dimenticato di finanziare queste attività, suscitando preoccupazioni tra i cittadini e le associazioni. Nonostante l’annuncio di una possibile marcia indietro, atti concreti non sono ancora stati confermati, generando ulteriore preoccupazione tra i manifestanti.
I disturbi alimentari, tra cui anoressia, bulimia e binge eating disorder, rappresentano una sfida crescente per la salute pubblica, con oltre 2.398.749 casi registrati nel 2020, di cui il 30% riguarda persone al di sotto dei 14 anni. La pandemia di Covid-19 ha ulteriormente ampliato questo problema, triplicando i casi.
Catanzaro: la battaglia per la salute mentale si accende in Piazza Matteotti
Il cuore della lotta per la salute mentale batte a Catanzaro, dove la cittadinanza si prepara a convergere in Piazza Matteotti il prossimo venerdì 19 gennaio alle 15:30.
Questo appuntamento riveste un’importanza cruciale nella difesa di iniziative vitali per la salute pubblica, richiamando l’attenzione sulle sfide crescenti dei disturbi alimentari e la necessità di garantire risorse adeguate per il loro contrasto.
La partecipazione del presidente del Consiglio Comunale di Catanzaro, Gianmichele Bosco, aggiunge peso alla mobilitazione.
Il Partito Democratico di Catanzaro invita tutti i cittadini a unirsi alla manifestazione di venerdì 19 gennaio in Piazza Matteotti per mostrare che la lotta contro i disturbi alimentari è una priorità inderogabile. “La nostra voce deve farsi sentire, perché ogni persona colpita da questi disturbi merita ascolto, cura e dignità”, afferma il comunicato stampa del partito.
Fondo disturbi alimentari, domani manifestazioni in 28 città
La lista delle manifestazioni previste in tutto il paese è inclusa di seguito, con l’appuntamento principale a Roma, dove i manifestanti si raduneranno sotto al Ministero della Salute alle 15:30, consegnando una lettera al ministro Schillaci. La mobilitazione mira a sensibilizzare l’opinione pubblica e ad evidenziare la necessità di maggiore attenzione nei confronti di questa problematica sociale.
- Ancona, Piazza Roma, ore 15:00
- Bari, Piazza del Ferrarese, ore 15:30
- Bologna, Piazza Scaravilli, ore 18:00
- Cagliari, Piazza Garibaldi, ore 16:00
- Catania, Prefettura, ore 15:00
- Catanzaro, Piazza Matteotti, ore 15:30
- Cosenza, Rettorato Università della Calabria, ore 14:00
- Crema, Piazza Duomo, ore 18:30
- Cremona, Piazza Roma, ore 18:30
- Firenze, Piazza SS. Annunziata, ore 14:00
- Genova, Prefettura, ore 15:30
- Grosseto, Piazza Dante, ore 15:00
- Latina, Piazza del Popolo, ore 17:30
- Lecce, Porta Napoli, ore 15:00
- Martina Franca, Piazza Roma, ore 15:00
- Milano, Piazza Duca d’Aosta, ore 15:00
- Modena, Piazza Torre, ore 15:00
- Napoli, Sede centrale Federico II, corso Umberto I, ore 11:30
- Padova, Piazza Moroni, ore 18:00
- Palermo, Cittadella universitaria, ore 16:00
- Perugia, Piazza Italia, ore 18:00
- Rimini, Piazza Tre Martiri, ore 15:30
- Roma, Ministero della Salute, ore 15:30
- Torino, Piazza Castello, ore 15:00
- Trieste, Piazza Hortis, ore 15:30
- Verona, Piazza Dante, ore 15:00
- Vicenza, Piazza Matteotti, ore 15:00
- Venezia, Stazione Venezia S. Lucia, ore 16:30