La sanità una sfida importante in Calabria, secondo il vicepresidente della CEI
RENDE (CS), 19 GEN 2024 – Monsignor Francesco Savino, Vescovo di Cassano allo Ionio (Cosenza) e vicepresidente della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), ha sollevato la questione della sanità in Calabria, definendola “cruciale per la democrazia” durante il suo intervento a un convegno tenutosi a Rende sul tema della “Decadenza del servizio sanitario nazionale”.
Il presule ha espresso la sua preoccupazione riguardo al momento attuale, sottolineando che non è più il momento degli equilibrismi e che il menefreghismo e il silenzio degli onesti non sono accettabili. Citando il giudice Rosario Livatino, monsignor Savino ha richiamato all’importanza di prendere posizione e non essere complici di una situazione che richiede un intervento urgente.
“Non possiamo permetterci il lusso del silenzio di fronte alla crisi della politica e dei partiti. I calabresi meritano di più”, ha dichiarato monsignor Savino, evidenziando la necessità di affrontare le problematiche legate al sistema sanitario regionale.
Il Vescovo ha posto l’attenzione sulla riorganizzazione della rete ospedaliera, sottolineando l’importanza di una mappatura accurata dei bisogni. Ha interrogato il destino della medicina territoriale e delle case di comunità, esprimendo preoccupazione per il declino del comparto socio-assistenziale. Monsignor Savino ha sottolineato la necessità di una cabina di regia indipendente dagli interessi consolidati.
Nel suo intervento, il vicepresidente della CEI ha anche proposto di aprire una riflessione approfondita sul rapporto tra sanità pubblica e privata. Ha chiarito che la politica dovrebbe rimanere fuori dalla gestione della sanità, al fine di garantire trasparenza ed efficienza nel sistema.
Il convegno, che ha visto la partecipazione di esponenti politici, sindacalisti, rappresentanti di categoria dei medici ed economisti, si è rivelato un importante momento di discussione e riflessione sullo stato attuale del servizio sanitario in Calabria, evidenziando la necessità di un impegno congiunto per affrontare le sfide e migliorare la situazione.