L’ospedale “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme celebra il successo della nuova tecnologia NIM Vital™ nel neuromonitoraggio dei nervi laringei
Nell’ambito dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme, si è recentemente compiuto un delicato intervento di asportazione della tiroide su una giovane paziente, segnando un traguardo significativo per l’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro. Ciò che rende questa procedura unica è l’utilizzo per la prima volta di una tecnologia innovativa di neuromonitoraggio intraoperatorio (NIM) dei nervi laringei.
Il reparto di Chirurgia, guidato dal dottor Manfredo Tedesco, ha adottato la tecnica del neuro monitoraggio intermittente NIM Vital™ – nerve monitoring system), che consente al chirurgo di operare con una precisione superiore nella preservazione dei nervi laringei fondamentali per l’articolazione del linguaggio. Il team chirurgico, composto dal dottor Manfredo Tedesco e dal dottor Ettore Caruso, è stato coadiuvato dall’anestesista dottoressa Ilaria Belfiore.
L’intervento di asportazione della tiroide condotto con questa particolare tecnica richiede un’equipe plurispecialistica, composta da chirurgo, anestesista, endocrinologo e otorinolaringoiatra. I pazienti destinati a questa procedura effettuano una prima visita presso l’ambulatorio di Endocrinologia del presidio ospedaliero, seguita da una valutazione pre e post-operatoria della funzionalità delle corde vocali presso l’Unità Operativa Semplice Dipartimentale Otorinolaringoiatria.
L’impiego di questa tecnica ha consentito di monitorare in tempo reale la funzionalità delle strutture nervose (nervi laringei) deputate al controllo della voce, isolandole e preservandole. Il dottor Manfredo Tedesco sottolinea che questa tecnologia avanzata permette di monitorare attentamente i nervi della laringe, superiori e inferiori, responsabili del movimento delle corde vocali durante l’intervento di asportazione della tiroide.
Il reparto di Chirurgia ha comunicato che l’intervento si è concluso nei tempi previsti, senza complicanze o lesioni nervose. Nel comunicato si sottolinea che, nella chirurgia tiroidea e in molti altri ambiti, la tecnologia amplifica il gesto chirurgico, ma l’esperienza del chirurgo rimane sempre un elemento cruciale. Negli ultimi tre anni, sono state eseguite 79 procedure di Tiroidectomia presso l’Unità Operativa Complesso Chirurgia Generale del presidio Ospedaliero di Lamezia Terme, dimostrando come l’adozione di nuove tecnologie sia un valore aggiunto al servizio dei pazienti.
Questa innovativa tipologia di intervento si affianca ad altre iniziative messe in atto dallo stesso reparto negli ultimi mesi, tutte orientate al costante miglioramento tecnico-chirurgico. I pazienti affetti da patologie della tiroide e delle paratiroidi possono ora contare su un approccio multidisciplinare, composto da chirurghi generali, otorinolaringoiatri ed endocrinologi, in grado di gestire il problema in modo completo, sia attraverso trattamenti farmacologici che con tecniche chirurgiche tradizionali o mininvasive.
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