Un convegno scientifico sul tumore del polmone e il melanoma, guidato dai progressi medici e dalla collaborazione multidisciplinare per migliorare la sopravvivenza e la qualità della vita
PAOLA (CS), 4 MAG 2024 – Il San Francesco di Paola ospiterà lunedì 6 maggio un evento di portata significativa nel panorama medico-scientifico: il convegno sul tema “Il tumore del polmone melanoma e non melanoma“. Promosso e coordinato dal dottor Gianfranco Filippelli, direttore dell’Unità operativa complessa di Paola e coordinatore della rete oncologica regionale, il programma affronterà tematiche cruciali riguardanti la diagnosi e il trattamento di queste patologie sempre più diffuse.
Il tumore del polmone rappresenta un grave problema di salute pubblica, soprattutto nei paesi occidentali, e si conferma purtroppo come la principale causa di mortalità. Ciò che preoccupa è l’incremento dell’incidenza anche tra le donne fumatrici. Il dottor Filippelli, nel suo intervento, sottolinea l’importanza delle nuove scoperte molecolari e delle tecnologie diagnostiche che consentono terapie sempre più mirate, sia per i tumori non a piccole cellule che per il Microcitoma, una forma particolarmente resistente.
Il panorama terapeutico si arricchisce di nuovi farmaci che stanno rivoluzionando il trattamento della malattia in fase avanzata, basandosi sul profilo biomolecolare dei pazienti, è fondamentale un approccio multidisciplinare che coinvolga anche l’anatomo patologo e il genetista per una gestione ottimale della patologia.
Il convegno si propone di definire gli standard attuali di trattamento per il tumore del polmone in fase avanzata, evidenziando le nuove evidenze di trattamento legate al profilo biologico dei pazienti. Un aspetto cruciale riguarda il trattamento di seconda linea e l’importanza di individuare l’algoritmo terapeutico più efficace, anche considerando la combinazione di nuovi farmaci e altre strategie terapeutiche come la Radioterapia.
Nonostante i progressi, è importante essere consapevoli degli effetti collaterali delle nuove terapie e saperli gestire adeguatamente.
Il melanoma, d’altra parte, emerge sempre più come un modello di studio per le neoplasie maligne, grazie alle nuove scoperte sulle mutazioni e all’avvento di farmaci innovativi. Questi ultimi, applicati anche alle neoplasie cutanee precedentemente non trattabili, stanno aprendo nuove prospettive terapeutiche, migliorando significativamente la sopravvivenza dei pazienti.
Il convegno rappresenta un’opportunità fondamentale per la comunità medico-scientifica di confrontarsi sulle ultime frontiere nella lotta contro due delle patologie oncologiche più diffuse e aggressive. La collaborazione tra specialisti e la condivisione delle conoscenze sono la chiave per continuare a progredire nella ricerca e nel trattamento di queste malattie.
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