Obesità e sovrappeso in Calabria: il 35% della popolazione è a rischio, allarme dell’istituto superiore di sanità su malattie croniche e qualità della vita
La Calabria si trova ad affrontare una crescente problematica legata all’obesità e al sovrappeso, che coinvolge una parte significativa della sua popolazione. Secondo i dati del sistema di sorveglianza Passi dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss), riferiti al biennio 2022-2023, la regione registra un tasso di sovrappeso del 35,7%, ben al di sopra della media nazionale, che si attesta al 32,7%.
L’obesità, una condizione patologica caratterizzata da un accumulo eccessivo di grasso corporeo, è una delle principali cause di rischio per malattie croniche come patologie cardiovascolari, diabete di tipo 2, alcuni tipi di cancro e problemi articolari. In Calabria, circa il 10,3% della popolazione adulta soffre di obesità, un dato in linea con la media nazionale del 10,4%.
Le statistiche, rese pubbliche alla vigilia della Giornata mondiale dell’obesità, evidenziano come la situazione calabrese sia preoccupante, soprattutto considerando che oltre un calabrese su tre (il 32,2%) dovrebbe intraprendere un percorso di perdita di peso per ridurre il rischio di sviluppare patologie associate.
Secondo gli esperti dell’Iss, l’eccesso di peso è spesso correlato a un’alimentazione scorretta e a uno stile di vita sedentario, problematiche che, purtroppo, tendono a intensificarsi con l’avanzare dell’età. Il fenomeno riguarda in misura maggiore gli uomini, le persone con difficoltà economiche e quelle con un basso livello di istruzione.
Inoltre, il fenomeno dell’obesità è particolarmente prevalente nelle regioni del Sud Italia, dove incide negativamente sulla qualità della vita, accentuando le difficoltà sociali e sanitarie delle persone colpite.
Gli esperti avvertono quindi sull’importanza di promuovere stili di vita più sani, incoraggiando l’attività fisica regolare e un’alimentazione equilibrata, al fine di prevenire le gravi conseguenze legate all’obesità. Con l’approssimarsi della Giornata mondiale dell’obesità, si rinnova l’appello per una maggiore sensibilizzazione riguardo a questa problematica che continua a riguardare milioni di italiani.