Perché il nostro intestino fa i capricci?

frutta e verdura
frutta e verdura

Sempre più spesso giovani e meno giovani devono fare i conti con il proprio intestino pigro. Una buona fetta della popolazione non gode della corretta regolarità intestinale, come mai? Andiamo a scoprire perché e insieme a conoscere alcuni consigli pratici per migliorare il nostro stato di salute generale.

Intestino e stress

Lo stress non aiuta la nostra salute generale, infatti non impiegare il giusto tempo per espletare le funzioni naturali del nostro corpo può creare dei problemi al nostro organismo, anche all’intestino. Quindi rilassiamoci, una cosa alla volta, e non facciamoci prendere dal panico, ma dedichiamo il giusto tempo per ogni attività quotidiana.

Beviamo tanta acqua

Essere idratati è fondamentale proprio perché favorisce il transito intestinale. I canonici 2 litri di acqua al giorno rappresentano l’obiettivo da raggiungere. Ma solamente l’acqua non è sufficiente, occorre altresì consumare cibi di origine vegetale: tanta frutta e verdura che naturalmente contengono fibre per regolare la salute del nostro intestino.

Sgabellino si o no?

Attualmente ne vendono molti in rete a costi anche contenuti, ma funzionano davvero? Secondo gli esperti stare seduti sul wc con i piedi ancorati sullo sgabello favorirebbe l’ evacuazione. Quindi se avete problemi può essere un aiuto importante, andate a sbirciare in rete. Proprio la posizione sarebbe congeniale per migliorare il transito intestinale.

Se lo stile di vita non funziona?

Se mangiare bene: frutta e verdura, fare sport regolarmente, dormire il giusto, non porta benefici significativi al nostro corpo è importante non sottovalutare il problema, il primo approccio rimane sempre il medico di famiglia che in base al caso potrebbe prescrivere integratori utili per migliorare la situazione. Ce ne sono tanti in commercio, ma evitiamo il fai da te, in questi casi rivolgiamoci ai professionisti. Il medico potrebbe anche nei casi più gravi indirizzarci verso uno specialista, in grado di valutare il problema in maniera più approfondita e mirata.