CATANZARO, 11 OTT 2023 – La Dott.ssa Carbone, Commissario dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria (AOU) della Calabria, ha annunciato in una nota stampa ufficiale che sono stati avviati i lavori per la revisione e l’attuazione dell’Atto Aziendale, un documento di fondamentale importanza per l’autogoverno e il funzionamento dell’Azienda.
La Dott.ssa Carbone ha chiarito che le direttive che guideranno questo processo si baseranno sui principi delineati nel protocollo di intesa tra la Regione e l’Università, nonché sulle linee guida contenute nel Documento di Conoscenza Approfondita (DCA) per l’Atto Aziendale della “Dulbecco” e nel recente DCA riguardante la rete ospedaliera.
Tali documenti, rispettando la legge regionale 33/2021, sottolineano l’importanza di preservare le vocazioni assistenziali legate all’emergenza-urgenza, all’alta specializzazione, nonché agli aspetti di elezione, urgenza, didattica e ricerca delle Aziende Ospedaliere coinvolte. L’obiettivo principale di questo processo di revisione è realizzare una completa integrazione tra le due precedenti Aziende, consentendo a tutte le competenze professionali di operare al meglio e garantendo servizi di alta qualità per la popolazione calabrese.
Un cambiamento significativo riguarderà l’aumento dei posti letto, che passeranno a 855, con un incremento di 69 unità rispetto alla capacità attuale. Inoltre, le Unità Operative Complesse (UOC) saranno notevolmente potenziate: oltre alla conferma delle attuali UOC, saranno attivate ulteriori 5 UOC immediatamente, con la possibilità di attivarne altre 4, qualora se ne riscontrasse la necessità.
In sintesi, l’obiettivo finale è la creazione di una moderna e completa Azienda Ospedaliero-Universitaria in grado di garantire elevati standard assistenziali, al fine di soddisfare appieno le esigenze di salute della popolazione calabrese. Questo ambizioso progetto mira anche a ridurre la migrazione sanitaria, che rappresenta una fonte significativa di costi sociali ed economici nella regione. La revisione dell’Atto Aziendale rappresenta un passo avanti significativo verso una migliore assistenza sanitaria per tutti i cittadini della Calabria.