Un evento di rilevanza nazionale, ha riunito esperti e autorità locali a Corigliano-Rossano per discutere il futuro della pneumologia, con focus su prevenzione, diagnosi precoce e gestione delle malattie respiratorie
CORIGLIANO ROSSANO (CS), 10 FEB 2025 – Si terrà il 14 e 15 febbraio presso la sala convegni “Palazzo di Vetro” a Corigliano-Rossano uno degli appuntamenti più attesi nel campo della sanità, focalizzato sulle sfide e le prospettive future della pneumologia. Il congresso, dal titolo “Quali scenari e nuove prospettive”, si propone di fare il punto sulla situazione delle malattie respiratorie croniche, con uno sguardo attento sia alle problematiche attuali che alle possibili soluzioni future. L’evento è organizzato dal provider Xenia di Francesca Mazza, con la supervisione scientifica di Giampaolo Malomo e la presidenza di Luigi Muraca e Francesco Tirone.
Le malattie respiratorie croniche, tra cui l’asma e la broncopneumopatia cronico-ostruittiva (BPCO), sono tra le principali cause di morbilità e mortalità a livello mondiale. A livello globale, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che oltre 300 milioni di persone soffrano di asma, e circa 80 milioni di persone vivano con BPCO di grado moderato-grave. L’OMS sottolinea che le cinque principali malattie respiratorie non solo rappresentano il 17% di tutte le morti, ma causano anche il 13% degli anni di vita in buona salute persi, sia per invalidità che per morte prematura.
Nel razionale scientifico che accompagna il congresso, si evidenzia come le malattie respiratorie debbano rivestire un ruolo centrale all’interno del sistema sanitario nazionale, considerando il loro impatto significativo sulla salute pubblica e il trend di crescita che si prevede nei prossimi anni, a causa anche dell’invecchiamento della popolazione. Nonostante l’esistenza di misure preventive efficaci, queste patologie sono spesso sottovalutate, sotto-diagnosticate e insufficientemente trattate.
“Per garantire un’assistenza sanitaria ottimale ai pazienti e una spesa pubblica sostenibile, è fondamentale prevenire le malattie respiratorie ove possibile, diagnosticare precocemente e trattare tempestivamente i pazienti”, spiegano gli esperti. Una delle soluzioni principali, anticipata dagli organizzatori del congresso, è la gestione delle malattie croniche sul territorio, cercando di limitare il ricorso agli ospedali attraverso un approccio più integrato e territoriale.
L’Italia, infatti, registra le malattie respiratorie come la terza causa di morte, dopo quelle cardiovascolari e neoplastiche. Con l’aumento della prevalenza di queste patologie, dovuto anche all’invecchiamento della popolazione, è necessario un intervento sempre più mirato per affrontare questa emergenza sanitaria. Per questo motivo, il congresso si concentrerà sul miglioramento della prevenzione, della diagnosi precoce e del trattamento efficace di queste malattie.
Il programma del congresso prevede, a partire dalle 15:00 del primo giorno, i saluti delle autorità locali e sanitarie, tra cui il presidente dell’Ordine dei Medici di Cosenza, Mollica, il direttore generale dell’Asp di Cosenza, Graziano, il direttore sanitario dell’Asp, Rizzo, e il direttore del presidio ospedaliero di Corigliano Rossano, Bernardi. Parteciperanno anche Pasqualina Straface, presidente della commissione regionale sulla sanità, il senatore Ernesto Rapani e il sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi.
Questo congresso si presenta come un’importante occasione di aggiornamento e riflessione per i professionisti del settore, con l’obiettivo di delineare nuove linee guida e soluzioni innovative per la gestione delle malattie respiratorie, in un contesto sanitario in continua evoluzione.