Salute: meglio il pesce congelato o surgelato?

Questa domanda viene posta molto spesso, cerchiamo di dare una risposta chiara ed esaustiva. Spesso erroneamente si pensa che il congelamento e il surgelamento siano la stessa cosa, in realtà non è così. Le due modalità di conservazione hanno in comune la catena del freddo.
Congelare è meglio che surgelare. Quando un prodotto viene congelato arriva subito alla temperatura scelta, mantenendo intatte le proprietà nutritive. Nel surgelamento questo processo è più lento. Si potrebbe alterare il sapore o anche il gusto del pesce. Nella surgelazione i cristalli che si vanno a formare risultano più piccoli.

Il pesce fresco

È quello appena pescato e venduto. Quindi da preferire naturalmente, ma bisogna stare attenti e se non si è capaci, farsi aiutare per riconoscerlo. Meglio ancora è scegliere quello selvaggio rispetto al pesce allevato, anche se in mare. Le proprietà del pesce selvaggio sono le migliori.

La pesca sostenibile

Il principio di pesca sostenibile è molto importante ed è insegnato anche nelle scuole. Non tutti i pesci possono essere pescati nel corso dell’anno, è necessario rispettare il periodo di riproduzione, la taglia, in modo che il pescato non manchi mai. Questo principio impone il rispetto per le regole, per il mare e i suoi abitanti. L’ecosistema marino è in equilibrio, pescando arbitrariamente si rischia di danneggiarlo, anche in maniera molto grave.

La pesca vietata

Alcune forme di pesca sono vietate dalla legge perché danneggiano l’ecosistema. Si pensi ad esempio alla pesca a strascico, nella quale una barca con l’ausilio di una rete, rastrella il fondale marino, pescando tutto ciò che incontra. Questa forma di pesca viola le disposizioni normative. Un altro particolare tipo di pesca vietata è quella con le bombole. I sub grazie alle bombole di ossigeno possono pescare molto più pesce di quanto riuscirebbero a fare in apnea. Quindi vi è la possibilità, seppur teorica, di incidere in maniera significativa sulla flora marina.