Spesso si parla del mancato rispetto, da parte del paziente, delle prescrizione impartite dal proprio medico. Disattendere una terapia, può porta portare diverse conseguenze, anche gravi. Ma cos’è l’aderenza terapeutica? Seguire scrupolosamente tutte quelle raccomandazioni, impartite del professionista. Ci stiamo riferendo non solo al corretto utilizzo dei farmaci, assumendo le dosi consigliate, rispettando la frequenza e al tempo di somministrazione opportuni, ma anche a tutti quegli stili di vita virtuosi. La scarsa aderenza causa inefficacia delle terapie e di conseguenza un eventuale sovraccarico delle strutture sanitarie. Un comportamento poco responsabile è causa di migliaia di morti ogni anno.
Alimentazione e stile di vita
Quando si parla di aderenza terapeutica ci viene subito in mente il rispetto da parte del paziente nell’assumere regolarmente i farmaci, secondo modi e tempi prescritti dal medico. Non basta. Infatti bisogna prendere in considerazione altresì tutte quelle raccomandazioni e stili di vita consigliati dai camici bianchi. Ad esempio l’alimentazione incide moltissimo sul buon esito della terapia. Se una persona soffre occasionalmente di cistite, oltre ad assumere l’antibiotico indicato dal professionista, dovrà bere sicuramente tanta acqua, evitare alimenti e o bevande che possono irritare le vie urinarie, si pensi al peperoncino oppure al caffè.
Gli ostacoli
Il mancato rispetto delle raccomandazioni può dipendere da diverse variabili, ad esempio il numero eccessivo di farmaci da assumere, infatti una quantità troppo elevata potrebbe scoraggiare l’assunzione da parte del paziente. Un altro elemento da considerare è la comparsa di effetti collaterali. Ma c’è di più. Una informazione inadeguata sulla propria terapia può portare alla non osservanza della stessa. Poi non possiamo dimenticare il rapporto di fiducia che si istaura tra medico e paziente, fondamentale per rispettare quanto prescritto.
Strategie per sostenere l’ aderenza terapeutica
Esistono diverse strategie che permettono di accrescere l’ aderenza terapeutica. Un rapporto di fiducia fra medico e paziente è sicuramente la più importante. Ma ce ne sono altre. Ad esempio l’utilizzo di farmaci generici come fonte di risparmio. Un ruolo attivo del paziente nella condivisione della terapia. Diverse possono essere le strategie utilizzate che conducono tutte allo stesso risultato.