Nuovi modelli organizzativi in Sanità: sviluppo per la professione infermieristica e della dirigenza infermieristica. Questo il tema della importante “due giorni” di studio e confronto che si terrà il 21 e 22 settembre a Catanzaro Lido, su iniziativa dell’Ordine delle professioni infermieristiche (Opi) di Catanzaro, alla presenza di autorevoli relatori e della presidente nazionale della Federazione delle Professioni infermieristiche (Fnopi) che rappresenta gli oltre 440mila infermieri presenti in Italia, dottoressa Barbara Mangiacavalli.
La prima delle due giornate, entrambe in programma presso la sala convegni dell’Hotel Perla del Porto, si aprirà alle 15.00, dopo l’arrivo e la registrazione dei partecipanti, con i saluti della presidente Opi di Catanzaro, dottoressa Concetta Genovese. Seguirà la sessione dedicata ai nuovi scenari sulla sicurezza delle cure, le competenze e gli orientamenti, moderata dal dott. Domenico Antonio Cirillo e dal dott. Francesco Pungitore.
Interverranno: la dottoressa Rita Patrizia Tomasin su “I riflessi della riforma Gelli nella realtà degli operatori sanitari”; il dott. Antonio Staffa su “Le buone pratiche a garanzia della sicurezza delle cure”; il dott. Bruno Cavaliere su “Le competenze infermieristiche in ambito ospedaliero e territoriale nella ridefinizione dei nuovi modelli organizzativi”.
La seconda sessione è in programma il 22 settembre sul tema “Nuove proposte contrattuali per la professione e nuovo sistema ordinistico infermieristico”. Relazioneranno: il dott. Pietro Lopez su “Luci e ombre della dirigenza dei servizi delle professioni sanitarie in Calabria”; il prof. Giovambattista De Sarro su “Prospettive e modifica degli ordinamenti didattici universitari”; la dottoressa Barbara Mangiacavalli su “Il nuovo sistema ordinistico per la professione infermieristica, quali orizzonti professionali”; il dott. Antonio Laquintana su “Opportunità di carriera professionale per il personale infermieristico in applicazione dei nuovi contratti nazionali”. La sessione si concluderà con una tavola rotonda aperta al contributo di rappresentanti istituzionali, delle professioni sanitarie e dei sindacati.
L’evento è accreditato per le figure professionali di infermiere e infermiere pediatrico e dà diritto a 8 crediti Ecm per il programma di educazione continua in medicina.