Sanità Calabria: il presidente Occhiuto annuncia un piano di reclutamento storico con 2.115 nuove assunzioni nel 2024, comprendenti 861 nuovi posti e 404 già autorizzati, per potenziare le aziende sanitarie e ospedaliere della regione
Un rinnovato slancio per il sistema sanitario calabrese: il presidente della Regione Calabria e commissario ad acta per la Sanità, Roberto Occhiuto, ha firmato oggi un decreto che autorizza l’assunzione di 861 nuovi membri di personale sanitario nel corso del 2024. Questa misura si aggiunge agli 404 professionisti già previsti dal decreto DCA 102 del 20 maggio 2024 e a 850 unità per il turn over, portando il totale a 2.115 nuove assunzioni per l’anno in corso.
Il decreto, che prevede una manovra finanziaria superiore ai 120 milioni di euro, è destinato a rinforzare le dotazioni organiche delle Aziende sanitarie provinciali e delle Aziende ospedaliere della Regione. I nuovi assunti includeranno 219 operatori socio-sanitari (OSS), 165 autisti, 20 infermieri, 440 medici e 421 altri professionisti, tra cui fisioterapisti, tecnici di radiologia e dirigenti veterinari.
Il presidente Occhiuto ha sottolineato che questa azione rappresenta un passo decisivo verso il rafforzamento del sistema sanitario calabrese. “Nei primi due anni e mezzo della mia amministrazione regionale, abbiamo già inserito poco meno di 3.500 nuovi professionisti. Con queste nuove assunzioni, arriveremo a più di 5.500 unità di personale in tre anni, un risultato straordinario che testimonia l’impegno costante per migliorare la sanità nella nostra regione“, ha dichiarato Occhiuto.
Il governatore ha anche messo in evidenza il fatto che nel medesimo periodo circa 2.500 operatori sono andati in pensione o hanno cambiato occupazione. “Senza questa strategia di reclutamento e il supporto dei 274 medici cubani, molti reparti e ospedali calabresi avrebbero chiuso“, ha aggiunto.
Occhiuto ha riconosciuto che, nonostante i progressi, c’è ancora molto lavoro da fare per completare la risanazione del sistema sanitario calabrese. Ha enfatizzato che l’azione amministrativa della Regione ha già portato a risultati senza precedenti nel reclutamento di personale qualificato, fondamentale per garantire la continuità dei servizi sanitari nella regione.
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