Roberto Occhiuto lancia un nuovo progetto per la sanità in Calabria attraverso il sito www.sanibook.it: «Chiedo ai calabresi di aiutarmi e di segnalarmi cosa non va».
Il Presidente della Regione Calabria lo annuncia tramite i canali social sebbene il sito non sia ancora operativo, ma visibile e attivo nei prossimi giorni.
Il governatore ha pensato a questo portale per monitorare la situazione della sanità calabrese pubblica attraverso suggerimenti, denunce dei cittadini.
Nel video, Occhiuto dice: «L’idea mi è venuta perché un giorno mi sono proprio incazzato…»
Infatti, ha raccontato la sua personale esperienza da anonimo quando un giorno piovoso si è recato presso un ospedale calabrese. Coperto da un cappuccio, e quindi non riconoscibile, ha potuto vedere con i propri occhi quanto semplici decisioni potrebbero risolvere problematiche che attualmente costituiscono disagi per la collettività.
In particolare, mentre faceva la fila insieme ad altri, una donna lamentava di non avere avuto accesso nella struttura perché chiusa al pubblico. La signora insieme alla mamma invalida è stata quindi costretta a parcheggiare a un chilometro, sopportando anche il disagio della pioggia.
L’operatore le ha risposto che il passaggio era riservato solo al camion della spazzatura. Vedendo questa situazione, Occhiuto ha subito ordinato che il passaggio venisse aperto a tutti.
Roberto Occhiuto sulla sanità in Calabria: «Chiedo ai calabresi di aiutarmi. Segnalateci tutto»
Spiega Occhiuto: «Ricevo decine di email di segnalazioni ogni giorno da parte di cittadini giustamente incazzati per le esperienze che fanno nella sanità calabrese. Molte di queste email non si riferiscono a mancanza di medici o a problemi strutturali ma raccontano episodi che si potrebbero risolvere semplicemente se si mettessero in campo soluzioni organizzative che si potrebbero mettere in campo facilmente o semplicemente se chi lavora negli ospedali fosse più gentile e disponibile nei confronti delle persone che riceve.»
E aggiunge: «Nel portale poi stiamo rendendo conto di quello che passo dopo passo stiamo facendo sono piccoli passi di una sanità che passo dopo passo stiamo ricostruendo. C’è molto ancora da fare. Io – conclude il presidente della Regione – sono impegnato a affrontare i problemi strutturali ma intanto chiedo a chi lavorare nella sanità calabrese di lavorare con la stessa mia passione e impegno e soprattutto di essere più gentili, più disponibili nei confronti delle persone, perché chi va in un ospedale ci va non per un viaggio di piacere ma perché porta con sé la sofferenza sua se malato o di propri famigliari se è accompagnatore, e allora deve trovarsi davanti qualcuno che lavori con lo stesso amore e la stessa passione che io sto cercando di investire nel sistema sanitario della nostra regione»
Per accedere al Sito Sanibook
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