SPREAD: Catanzaro costruisce un futuro libero dalle dipendenze

dipendenze giovanili
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Catanzaro si impegna nella lotta contro le dipendenze giovanili con SPREAD, un progetto completo finanziato dal Consiglio dei Ministri per promuovere la prevenzione e il benessere tra i giovani

Oggi è stato ufficialmente lanciato il progetto “SPREAD” (Strategie preventive a contrasto delle dipendenze comportamentali e d’abuso), un’ambiziosa iniziativa guidata dal Centro Calabrese di Solidarietà Ets. Finanziato dal Consiglio dei Ministri, Dipartimento Politiche Antidroga per l’annualità 2022, il progetto mira a contrastare le dipendenze tra i giovani, coinvolgendo attivamente la comunità educante e promuovendo la prevenzione e il benessere nelle giovani generazioni nei 80 comuni della provincia di Catanzaro.

Il Centro Calabrese di Solidarietà Ets collabora con due importanti partner di progetto: la Cooperativa sociale “Zarapoti” e l’Associazione Comunità “Progetto Sud”. Recentemente, presso la sede degli uffici amministrativi e della Presidenza del Centro, si è svolta una riunione operativa con la presenza del responsabile del progetto, il sociologo Andrea Barbuto, e dei referenti delle due associazioni partner: Aristide Anfosso e Barbara Trapasso per la Cooperativa “Zarapoti” e Roberto Gatto e Angela Murata per “Progetto Sud”. La presidente del Centro Calabrese di solidarietà Ets, Isolina Mantelli, ha preso parte all’incontro.

Il progetto si concentra su giovani tra gli 11 e i 17 anni, con l’obiettivo di potenziare fattori di protezione come abilità sociali, personali, motivazionali e benessere psico-sociale. Andrea Barbuto, responsabile del progetto, ha spiegato: “Cerchiamo di offrire un intervento pluridimensionale nei territori, coprendo la prevenzione educativa di tipo universale e mirato a soggetti a rischio o in trattamento. Le azioni inizieranno a marzo con l’ingresso nelle scuole, seguite da attività pianificate”.

Il progetto prevede diverse azioni suddivise in fasi chiave, partendo dall’implementazione di Attività Preventive attraverso interventi di prevenzione universale, selettiva e indicata. La sensibilizzazione politica e istituzionale coinvolgerà il piano politico e istituzionale nella progettazione dedicata al contrasto delle dipendenze nella fascia d’età scolare. L’ampliamento della Rete Pubblico/Privata coinvolgerà un’ampia gamma di soggetti a supporto della prevenzione, dell’alert precoce e della presa in carico dei giovani con problematiche di dipendenza.

Il progetto SPREAD si propone anche di potenziare le competenze di base e le life skills degli studenti, fornire supporto alle famiglie rispetto alle dinamiche relazionali con i figli e consolidare la Comunità Educante attraverso la collaborazione tra enti pubblici, privato sociale, associazionismo e movimenti. Aristide Anfosso della Cooperativa Zarapoti ha sottolineato l’importanza della prevenzione diretta sul territorio.

La presidente Mantelli ha evidenziato l’importanza di essere uniti per fornire risposte a chi ne ha bisogno. Ha anche sottolineato la necessità di affrontare il problema della tossicodipendenza a livello nazionale, esprimendo la speranza che possa svilupparsi una nuova legge sulla tossicodipendenza per l’Italia, specialmente dati l’attuale incremento di diffusione delle sostanze e dei comportamenti di dipendenza. Con il via ufficiale di SPREAD, la Calabria si pone all’avanguardia nella lotta contro le dipendenze comportamentali e da sostanze tra i giovani.