L’editoriale
Tiriolo è un incantevole borgo della Sila piccola catanzarese, che si erge su una collina situata sull’istmo di Catanzaro, il punto più stretto d’Italia, da dove si possono ammirare contemporaneamente il Tirreno e lo Ionio, conferendo al borgo un fascino unico. Ma questo borgo magico rischia di vedere compromesso il diritto alla salute e alla vita dei suoi cittadini a causa della chiusura parziale della Postazione Emergenza Territoriale (PET) di Tiriolo. La PET, demedicalizzata da quasi quattro anni, è stata istituita per garantire una pronta risposta in caso di necessità, ma gli operatori in servizio presso la stessa sono stati chiamati a prestare servizio altrove, lasciando scoperti i cittadini che si affidano a questo importante servizio di emergenza sanitaria.
Il sindaco non ci sta
Il Sindaco di Tiriolo, Domenico Stefano Greco, ha espresso profonda preoccupazione per questa situazione di precarietà che interessa da anni alcune PET, tra cui quella di Tiriolo. Greco ha definito irresponsabile ed illogica la decisione di chiudere la PET, soprattutto alla luce della particolare conformazione geografica dei territori serviti dalla stessa, che sono distanti dai centri sanitari di soccorso di Catanzaro e Lamezia Terme. Il Sindaco ha affermato che la situazione non è più tollerabile e sostenibile, e che non è accettabile che i cittadini debbano pagare a caro prezzo decenni di mala gestione e di scelte scellerate, che hanno riguardato la sanità calabrese e catanzarese.
Il Sindaco ha dichiarato che non ci interessano giustificazioni su carenze di personale e di medici, né spetta agli amministratori comunali individuare le soluzioni possibili per garantire continuità e rapidità nell’erogazione dei servizi di emergenza sanitaria, soprattutto nelle aree interne come le nostre. Il Sindaco ha sottolineato che spetta a loro lottare per difendere il diritto alla vita dei cittadini e che faranno tutto il possibile per farlo, a partire dalla magistratura, dove denunceranno l’interruzione di pubblico servizio, per finire a proteste più clamorose.
Greco ha quindi chiesto al Presidente della Giunta Regionale della Calabria, On. Roberto Occhiuto, nominato dal governo centrale quale commissario ad acta della Sanità, un cortese e autorevole intervento finalizzato ad avere dalle competenti Autorità sanitarie provinciali risposte certe e immediate circa il pronto e immediato ripristino a pieno regime della Postazione PET di Tiriolo, con la presenza continua della figura del medico.
A Tiriolo la situazione è critica, richiede un intervento immediato
Siamo di fronte a una vera e propria emergenza sanitaria e le istituzioni hanno il dovere di garantire un servizio di qualità e tempestivo a tutti i cittadini, indipendentemente dalla zona in cui vivono. La PET di Tiriolo è di fondamentale importanza per garantire un servizio di emergenza sanitaria ai cittadini della zona, soprattutto considerando le caratteristiche geografiche del territorio.
Tiriolo, con le sue atmosfere d’altri tempi e la sua storia e leggenda, è un borgo che merita di essere preservato e valorizzato. Ma questo non può avvenire se i suoi cittadini non hanno la certezza di poter contare su un servizio di emergenza sanitaria adeguato e tempestivo. Il Sindaco e le autorità competenti hanno il dovere di fare tutto il possibile per garantire che la PET di Tiriolo riprenda a funzionare a pieno regime e che i cittadini della zona possano avere la certezza di poter contare su un servizio di emergenza sanitaria di qualità.
Calabria Magnifica si unisce alla lotta per la tutela del diritto alla salute
Calabria Magnifica si unisce alla popolazione di Tiriolo e al sindaco nell’appello al Presidente della Regione Calabria, On. Roberto Occhiuto, affinché intervenga prontamente per risolvere la situazione di emergenza sanitaria che sta colpendo il borgo magnifico della Calabria. La chiusura parziale della Postazione Emergenza Territoriale (PET) di Tiriolo sta mettendo a rischio il diritto alla salute e alla vita dei cittadini della Presila catanzarese, che non possono più contare su un servizio di emergenza sanitaria adeguato e tempestivo.
Chiediamo al Presidente Occhiuto di fare tutto il possibile per risolvere questa situazione di precarietà, affinché i cittadini di Tiriolo possano avere la certezza di poter contare su un servizio di emergenza sanitaria di qualità. La situazione è critica e richiede un intervento immediato e risolutivo.
Siamo convinti che solo un intervento rapido e deciso da parte delle autorità competenti potrà garantire la salvaguardia del diritto alla salute e alla vita dei cittadini di Tiriolo. Calabria Magnifica si impegna a seguire da vicino l’evolversi della situazione e a fornire il proprio sostegno alla popolazione del borgo della Calabria.
