Il Presidente Occhiuto autorizza parzialmente l’assunzione di operatori socio-sanitari per fronteggiare l’emergenza nel sistema sanitario calabrese
Il Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, agendo in qualità di commissario ad acta per l’implementazione del Piano di rientro dal disavanzo nel settore sanitario della regione, ha emesso un decreto con cui viene autorizzata parzialmente l’assunzione di personale degli operatori socio-sanitari in diverse strutture sanitarie calabresi.
Secondo quanto riportato in una nota ufficiale, grazie al decreto del Presidente Occhiuto sarà possibile avviare immediatamente le procedure di assunzione attraverso il ricorso alla graduatoria già esistente dell’Azienda ospedaliera di Cosenza, deliberata con atto n. 358 del 30 luglio 2021 e successivamente integrata con la delibera del commissario straordinario dell’azienda ospedaliera n. 82 datata 22 febbraio 2024.
Il decreto, che riguarda le Aziende ospedaliere di Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria, il Grande ospedale metropolitano “Bianchi-Melacrino-Morelli” e l’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia, autorizza l’assunzione di personale OSS (Operatori Socio-Sanitari) per far fronte alla carenza di questa figura all’interno delle strutture sanitarie calabresi.
Il documento sottolinea l’importanza degli operatori socio-sanitari nel soddisfare i bisogni primari dei pazienti e evidenzia la necessità di garantire l’efficacia e la tempestività delle procedure di reclutamento del personale, data l’attuale situazione di emergenza nel sistema sanitario calabrese.
In un’ottica di razionalizzazione delle risorse e di celerità nell’adempimento delle procedure, il decreto del Presidente Occhiuto autorizza pertanto parzialmente i piani assunzionali delle aziende sanitarie interessate, consentendo loro di assumere il personale OSS necessario per garantire una migliore erogazione dei servizi sanitari sul territorio regionale.
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