Si terrà al Talent Garden Cosenza, a Rende il 17 Ottobre il Convegno “Artificial Intellingence…Walking with me!” organizzato da Stefano Vena e Nico Procopio.
Il Talent Garden Cosenza è uno spazio situato all’interno del campus dell’Università della Calabria e rappresenta un importante punto di riferimento per aziende e innovatori del territorio. I temi più trattati in questa sede sono la formazione, l’imprenditorialità e la digitalizzazione. Si tratta di gente che lavora in un particolare campo di innovazione, che vuole creare delle nuove aziende partendo dall’università e dallo studio.
L’idea di questo particolare prossimo incontro nasce dalla curiosità di analizzare il rapporto che esiste tra Intelligenza Artificiale e Neuroscienze. Un’analisi già discussa in altri parti d’Italia, ma mai in Calabria. Sarà, infatti, la prima volta in assoluto in cui i rappresentanti di queste due materie si incontreranno per mettersi a confronto e condividere.
Sappiamo che le Neuroscienze altro non sono che l’insieme degli studi scientificamente condotti sul sistema nervoso. Quando si sente parlare di Intelligenza artificiale, invece, si pensa subito a robot e film di fantascienza. Tecnicamente si tratta di un ramo dell’informatica che permette di creare sistemi che consentano di dotare le macchine di qualità tipicamente umane, non solo come capacità di calcolo, ma soprattutto di quelle forme di intelligenza che vanno da quella spaziale a quella sociale. In questo appuntamento si cercherà di comprendere quale relazione intercorre o potrebbe intercorrere tra queste discipline.
Ce ne parlerà Antonio Cerasa, neuroscienziato e ricercatore presso IBFM-CNR di Catanzaro e divulgatore Scientifico presso l’Agenzia AGI e per la rivista DPU. Cerasa si occupa prevalentemente di neuroscienze cliniche e cognitive, ma il suo ambito di ricerca non si ferma qua. È scrittore per le case editrici Hoepli e FrancoAngeli, con le quali ha pubblicato testi che spaziano dalla Neuroscienza, ai disturbi alimentari.
Cerasa dichiara: “L’Intelligenza artificiale e le Neuroscienze difficilmente lavorano a stretto contatto, non perché questo non sia possibile, ma per un problema di comunicazione, perché nessuno ci ha mai parlato di questa possibile collaborazione. Questo nuovo modo di ragionare innovativo ci permette di favorire una condivisione che porta alla contaminazione. È come lavorare in un Open Space.”
Lo scopo di questo evento sarà dunque quello di aprire la mente a queste nuove teorie. Fare interagire Intelligenza Artificiale e Neuroscienze per migliorare la vita delle persone. “Walking With Me! (Camminare insieme) proprio per favorire questa condivisione/contaminazione.”
Miriana Leone