In Calabria, un importante convegno organizzato dalla Pro Loco di San Vincenzo La Costa e ospitato dalla BCC Mediocrati di Rende ha riunito figure istituzionali, esperti e associazioni per discutere il ruolo dell’intelligenza artificiale nel futuro del lavoro ha riunito figure istituzionali, esperti e associazioni per discutere il ruolo dell’intelligenza artificiale nel futuro del lavoro
Si è recentemente svolto con grande partecipazione il convegno “Intelligenza Artificiale e il Mondo di Domani”, un evento di spicco nel panorama dell’innovazione tecnologica. Organizzato dalla Pro Loco di San Vincenzo La Costa, presso la BCC Mediocrati di Rende, l’incontro ha offerto una piattaforma di confronto sulle prospettive e i cambiamenti che l’intelligenza artificiale (IA) sta apportando nella società e nel mondo del lavoro.
L’iniziativa ha visto la partecipazione di numerose figure istituzionali, esperti di settore e rappresentanti di enti e associazioni locali, con l’obiettivo di esplorare i benefici, le sfide e le opportunità che l’IA riserva per il futuro, sia per le imprese che per i cittadini. A inaugurare la giornata è stato Nicola Paldino, Presidente della BCC Mediocrati, il quale ha messo in evidenza come l’intelligenza artificiale possa fungere da motore di sviluppo economico, in particolare per il settore bancario, che ha il compito di sostenere le imprese in questa fase di transizione digitale.
Il Sindaco di San Vincenzo La Costa, Gregorio Iannotta, ha espresso l’entusiasmo dell’amministrazione locale per l’iniziativa, evidenziando l’impegno nella promozione dell’innovazione e dell’alfabetizzazione digitale tra i cittadini. Secondo Iannotta, è fondamentale che ogni comunità riceva le competenze necessarie per non restare indietro in un’epoca in cui la tecnologia evolve rapidamente.
Giovanni Terzo Pirri, Presidente della Pro Loco e organizzatore dell’evento, ha sottolineato il ruolo cruciale delle associazioni nell’educazione all’uso consapevole delle tecnologie emergenti, soprattutto tra i giovani. Anche Vincenzo Fallico, cofondatore e CEO di Figaro Digital, ha contribuito alla discussione, proponendo l’intelligenza artificiale non solo come strumento di efficienza, ma anche come trampolino di lancio per l’innovazione e lo sviluppo aziendale.
L’importanza della formazione continua è stata ribadita da Emilio De Rango, Presidente del Polo Digitale Calabria, che ha evidenziato la necessità di potenziare le competenze digitali per garantire un progresso inclusivo e sostenibile. “L’intelligenza artificiale è un ambito tecnologico che permette la creazione di sistemi capaci di svolgere compiti che richiederebbero intelligenza umana,” ha affermato De Rango, spiegando come questa tecnologia stia già trovando applicazione in settori che spaziano dalla sanità al marketing, fino ai trasporti.
Il Polo Digitale Calabria, inoltre, sostiene la necessità di educare alla tecnologia e di investire in percorsi formativi per gli enti locali. Questa strategia, promossa anche attraverso il convegno, mira a fornire competenze giuridiche, amministrative e tecniche per facilitare il passaggio al digitale, in linea con i fondi del PNRR. De Rango ha introdotto anche un nuovo sito, POLODIGITALE-PA.IT, che fungerà da risorsa per la trasformazione digitale della pubblica amministrazione locale.
L’evento ha visto susseguirsi numerosi interventi che hanno arricchito il dibattito. Giovanna Petrasso, Segretario Nazionale FIM CISL, ha approfondito l’impatto dell’IA sul mondo del lavoro, evidenziando la necessità di una formazione adeguata per adattarsi ai cambiamenti in corso. Luca Chianelli, criminologo, ha illustrato come le nuove tecnologie stiano rivoluzionando il campo delle investigazioni, aprendo nuove possibilità nell’ambito della giustizia.
La Professoressa Giusy Gallo, esperta in Pari Opportunità dell’Università della Calabria, ha parlato delle “Professioni della comunicazione ai tempi dell’IA”, mentre il commercialista Giulio Curcio ha esaminato l’impatto dell’IA per gli studi professionali. Interessante anche l’intervento di Concetta Bevilacqua, critico d’arte, che ha esplorato il ruolo dell’IA nelle arti visive, dimostrando come l’innovazione digitale possa influenzare il mondo artistico.
L’intervento di Antonio Infantino, Dirigente del Comune di Rende e Coordinatore Regionale del Polo Digitale Calabria, ha invece analizzato l’importanza dell’IA per l’efficientamento dei servizi pubblici. Le conclusioni sono state affidate a Gianluigi Greco, Professore Ordinario di Informatica all’Università della Calabria e Presidente di AIxIA, che ha invitato i presenti a riflettere su un futuro sempre più automatizzato e interconnesso.
Il convegno ha messo in luce il crescente ruolo dell’intelligenza artificiale come pilastro del cambiamento, sottolineando la necessità di rafforzare le competenze digitali attraverso iniziative di alfabetizzazione che coinvolgano scuole, comunità locali ed enti pubblici. In questo contesto, il Polo Digitale Calabria ha nominato tre coordinatori regionali: Francesco Cannataro, responsabile per la pubblica amministrazione e i bandi del digitale 2026; Antonio Infantino, delegato alla transizione digitale, e Gianluca Tenuta, responsabile dei servizi integrati per l’amministrazione pubblica.
Questi coordinatori stanno elaborando le linee guida per fornire supporto tecnico e giuridico agli enti locali, contribuendo a costruire una rete di competenze che sarà essenziale per la trasformazione digitale. In questa direzione, l’evento ha rappresentato un’importante occasione di riflessione e di orientamento verso un futuro in cui l’intelligenza artificiale sarà un fattore decisivo per il progresso sociale ed economico.
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