Il Team di un giovane studente di Catanzaro, Paolo Le Piane, vince la quarta edizione SSE Challenge all’Università di Firenze

Paolo le Piane
Paolo le Piane

Premiata l’idea di un’applicazione rivolta ai non vedenti

La SSE Challenge è una competizione tra laureandi magistrali di Ingegneria dell’Università di Firenze.  Valorizza l’impegno di coloro che, individualmente oppure in team, durante lo svolgimento di attività didattiche previste dal percorso di studi (incluse le attività di laboratorio), abbiano elaborato e presentato al rispettivo docente un progetto che, per elementi di trasformazione tecnologica, innovazione e potenzialità di sviluppo industriale, ricade nell’ambito della cosiddetta “Industria 4.0”. 

La sfida quest’anno si è tenuta a distanza. La giuria ha premiato due progetti, uno di questi, è stato quello di Paolo Le Piane giovane studente originario di Catanzaro e del collega Lorenzo Macchiarini, entrambi del corso di laurea magistrale in Ingegneria Informatica.  Il Team, ha messo a punto una innovativa applicazione per smartphone in grado di identificare e “leggere” eventuale testo presente su prodotti, privo della corrispondente scrittura tattile in braille. Un’applicazione certamente molto importante e utile che apre  una finestra sul futuro e che aiuta i non vedenti   che,  quando fanno acquisti,  possono avere le informazioni necessarie del prodotto. Il montepremi è stato di 3mila €uro oltre alla possibilità di n tirocinio curriculare, da svolgersi all’interno dell’organizzazione SSE SpA. L’iniziativa è ideata e sostenuta da SSE S.p.A., con il contributo di un finanziatore privato (Famiglia Angiolini) ed è organizzata e coordinata dal Polo Universitario Città di Prato (PIN), in collaborazione con la Scuola di Ingegneria e con il Career Service dell’Università di Firenze.Alla cerimonia sono intervenuti la Presidente del PIN Daniela Toccafondi, il Sindaco di Prato Matteo Biffoni, il Presidente della Scuola di Ingegneria UniFi Alessandro Fantechi e il Vice-Presidente&CEO della SSE Michelangelo Guarducci. Della commissione hanno fatto parte i docenti della Scuola di Ingegneria Fabrizio Argenti, Michele Basso, Carlo Carcasci, Lorenzo Capineri, Simone Marinai, insieme ai rappresentanti di SSE S.p.A. Ancora una volta i nostri studenti fanno onore alla Calabria.