“SuperScienceMe – research is your R-Evolution“, la Notte dei Ricercatori 2020 proposta alla UE, che l’ha finanziata, da Università della Calabria, Università di Catanzaro, Università di Reggio Calabria, Università della Basilicata, Regione Calabria e CNR, quest’anno è stata posticipata, come in tutta Europa e per via della pandemia, al 27 novembre.
Si svolgerà in modalità online, attraverso una piattaforma digitale, e fra esperimenti, visite nei laboratori e nei musei, dimostrazioni scientifiche e performance artistiche, condurrà i fruitori in un avvincente viaggio nel tempo – dalla Preistoria al Futuro – alla scoperta delle evoluzioni scientifiche e umane.
L’importante manifestazione raccontata dal supereroe “SuperScienceMe”, che nel 2014 ha mosso i primi passi all’Unical per poi coinvolgere nel 2018 gli altri atenei calabresi e il CNR, e quest’anno anche l’Università della Basilicata, è preceduta, come da tradizione, da un pre-evento che la annuncia e la promuove. Il pre-evento di questa edizione è “Basilicata-Calabria coast to coast”,un tour con la macchina del tempo di SuperScienceMe con tappe nei luoghi dei territori interessati dalla Notte dei Ricercatori.
Infatti, il viaggio, di oltre un migliaio di chilometri, è partito da Reggio Calabria, sede dell’Università degli Studi Mediterranea, ha raggiunto Catanzaro dove hanno sede l’Università “Magna Graecia” e la Regione Calabria, Cosenza con l’Università della Calabria e alcuni istituti del CNR, Matera con il Centro di Geodesia Spaziale dell’ASI (Agenzia Spaziale Italiana) ed, infine, Potenza con l’Università degli Studi della Basilicata ed altri istituti del CNR.
Questo tour, fra riprese di paesaggi mozzafiato, interviste, seminari e attività scientifiche e culturali, è stato registrato nei giorni scorsi per confluire in un video promozionale dell’evento.
L’auto ecosostenibile di SuperScienceMe, con a bordo un team coordinato dal prorettore al Public Engagement dell’Università della Basilicata, Nicola Cavallo, è partita da Potenza per arrivare a Reggio Calabria da dove il tour, dal suggestivo lungomare, ha preso il via con le riprese che hanno visto protagonista il monumento “Opera” di Edoardo Tresoldi.
La troupe ha poi raggiunto l’Università Mediterranea dove è stato intervistato il Rettore Santo Marcello Zimbone che ha aperto le porte dei laboratori dell’Ateneo reggino. Il giorno successivo il team di “Basilicata-Calabria coast to coast” si è spostato a Catanzaro dove ad aprire le danze è stata un’interessante visita al Parco della Biodiversità seguita da quella presso il Complesso Monumentale di San Giovanni dove si trova la fontana “Il cavatore”, opera in bronzo e granito dello scultore calabrese Giuseppe Rito.
Poi intervista al Rettore dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, Giovambattista De Sarro che ha mostrato alla troupe i laboratori di Farmacia e di Medicina.
Il tour ha poi puntato alla Cittadella Regionale dove è stata intervistata l’Assessore all’Istruzione e alla Ricerca Scientifica, l’astrofisica Sandra Savaglio. Dal capoluogo calabrese, la troupe si è diretta a Cosenza, dove ha ripreso le attività di tre laboratori del CNR e intervistato il Direttore di ITM-CNR Alberto Figoli.
Tappa successiva all’Università della Calabria dove sono state catturate le affascinanti immagini del Museo di Storia Naturale ed Orto Botanico, nonché del Museo di Paleontologia; dell’incubatore di startup innovative TechNest. La tappa Unical si è conclusa con l’intervista al Rettore, Nicola Leone. E prima di partire per il territorio lucano, la troupe di “Basilicata-Calabria coast to coast” ha fatto una capatina al centro storico di Cosenza.
La prima tappa lucana ha interessato il Centro di Geodesia Spaziale “G. Colombo” dell’ASI – Agenzia Spaziale Italiana. Poi l’Università degli Studi della Basilicata – Campus di Matera con l’installazione permanente dell’opera “Terzo Paradiso” di Michelangelo Pistoletto e la Collezione “MatematicArt” di Salvatore Sebaste. A seguire l’Associazione INSIEME Onlus e un noto pub cittadino in cui si sono svolti due simpatici eventi di divulgazione.
Intervista al Rettore dell’Università della Basilicata, Ignazio Marcello Mancini, “dentro” al famoso viadotto progettato da Sergio Musmeci, e per concludere l’Istituto di Metodologie per l’Analisi Ambientale del CNR (CNR-IMAA).
Ora gli organizzatori si preparano a dare il via all’attesissimo e singolare viaggio della Notte dei Ricercatori calabro-lucana: il viaggio nel tempo durante il quale il supereroe “SuperScienceMe” guiderà il pubblico alla scoperta della storia dell’evoluzione scientifica e umana.