Sabato sera al Ceravolo ore 20.45, per l’anticipo del tredicesimo turno del Campionato di Serie C Girone C, ci sarà la scontro fra due nobili decadute del calcio italiano,cioè Catanzaro ed Avellino.
Basti pensare ai dieci campionati consecutivi di A della squadra bianco verde, salita in Serie proprio insieme ai giallorossi nel campionato di B 1977/1978.
Le squadra di Eziolino Capuano (tecnico funambolico), che ha sostituito il 16 ottobre il tecnico iniziale Ignoffo, ha cambiato rotta con l’arrivo del nuovo tecnico.
Infatti dopo un attimo inizio 9 punti nelle prime quattro partite, i lupi di Irpinia, nelle successive 5 partite hanno totalizzato solo in punto.
Ed ecco il motivo del cambio di allenatore che nelle tre partite disputate con tre delle favorite alla promozione ha totalizzato un pari col Bari per 2-2 una vittoria a Terni per 1-0 e la sconfitta di domenica scorsa con la Reggina per 2-1 che ha lasciato tanti strascichi sull’arbitraggio.
Insomma l’Avellino occupa il quattordicesimo posto in classifica con 4 vittorie 2 pari e sei sconfitte con 14 reti realizzate e 19 subite.
In trasferta la squadra bianco verde ha totalizzato ben 9 punti in 5 partite con 3 vittorie (Vibo, Picerno e Terni) e due sconfitte nei due derby con Cavese (0-2) e Paganese (1-3).
Il capocannoniere della squadra campana è il ventenne francese Gabriel Charpentier che ha totalizzato 5 reti in nove partite giocate,il vice è Alessandro di Paolantonio con 3 reti in 12 partite.
Anche se mancherà il capitano Santiago Morero, la squadra del presidente Mauriello vanta nelle sue fila calciatori come Albadoro, Alfageme Celjak, Laezza calciatori di grande esperienza in serie C.
La squadra (fonte Transfermarkt) ha una media di 24,1 anni. Per le aquile di Mister Grassadonia si prospetta un incontro molto duro e difficile, anche perché in questo momento i giallorossi non vivono un gran momento.
Tre sconfitte consecutive e un pari interno tra l’altro con il Rende hanno scatenato tante e troppe polemiche, e l’intervento fatto con lettera aperta dal Presidente Noto non ha certo calmato gli animi.
Visto che il nuovo tecnico ha avuto una settimana di lavoro per conoscere meglio i calciatori, chissà chi verrà schierato in campo e quali alchimie tattiche ci verranno proposte.
Davanti ad un pubblico che sicuramente non supererà le 4.000 anime, arbitrerà Francesco Meraviglia di Pistoia.
