Il match, andato in scena ieri alle 20:45 allo stadio “S. Nicola” di Bari, ha visto uscire dal campo Bari e Reggina con un punto a testa. Nonostante ciò, gli ospiti non sono andati mai in difficoltà contro una compagine, sulla carta, ostica da affrontare in casa e, fino al 63’, sono stati in vantaggio. Il pareggio è arrivato sugli sviluppi di un corner, nato in seguito ad un’azione confusa nella quale c’era un evidente intervento irregolare ai danni del portiere amaranto. Per tale motivo, i circa 450 tifosi della Reggina saranno tornati a casa con l’amaro in bocca.
I tre punti avrebbero portato la compagine di Gallo in testa alla classifica
L’amarezza, di certo, sarà stata amplificata dalla consapevolezza di non essere riusciti a raggiungere il Catanzaro in vetta alla classifica. Tuttavia, si deve necessariamente vedere il bicchiere mezzo pieno. La prestazione messa in campo dagli uomini di Toscano ci ha dimostrato, ancora una volta, dove può arrivare questa compagine.
Il Bari dovrà necessariamente modificare qualcosa per tenere fede ai propri obiettivi stagionali
Se da un lato la partita ha confermato quanto detto in precedenza sugli ospiti, dall’altro ha rafforzato lo scetticismo che aleggia intorno ai biancorossi. Quest’ultimi non hanno brillato, come da pronostico, in queste prime quattro giornate di campionato. Probabilmente, tale problematica è legata al fatto che non è facile, nonostante la rosa annoveri calciatori che hanno militato in categorie superiori, essere protagonisti sin da subito in un girone molto competitivo come quello meridionale. Per ciò detto in precedenza, anche la guida tecnica di Cornacchini potrebbe non essere completamente adatta per raggiungere gli obiettivi che la società spera di raggiungere a fine stagione.
Maurizio Ceravolo