Calcio: Gaetano Auteri lo special one della serie C

Catanzaro Calcio
Auteri, Us Catanzaro

Lo vediamo sempre nell’aria tecnica ad incoraggiare il gruppo, conosciamo tanto della sua vita sportiva, ma dove è nato il rispettabilissimo allenatore dell’US Catanzaro?

Dobbiamo pensare alla Sicilia degli anni sessanta, un’isola ben diversa da quella che conosciamo oggi, nella quale il giovane Gaetano viene alla luce, precisamente a Floridia, un Comune in Provincia della bella Siracusa.

Classe 1961, molto legato alle sue radici, cresciuto con pane e pallone, appena diciottenne Auteri esordisce in C1 con i “Leoni”, stiamo parlando del lontano 1979.

Da allora di acqua sotto i ponti ne è passata, dentro e fuori dal campo, ha conosciuto allenatori, presidenti, tifosi, e tutti sono d’accordo nel benedire l’operato dell’attuale Mister dell’US Catanzaro: quale sarà il suo segreto?

Sicuramente è un grande comunicatore, i giornalisti gli pongono delle domande, e l’allenatore risponde, ma lo fa a modo suo, secondo il suo stile, rispettando pause e modulando la voce.

Quando parla sembra avere sempre ragione. Il suo atteggiamento è spesso attendista, chiaro quanto basta.

Il campo da calcio è la sua arena, e Gaetano è il gladiatore, che guida i suoi con voce suadente e scarpe lucide.

Nel corso del tempo ha acquisito stima e rispetto proprio da parte di tutto gli addetti ai lavori. Nella stagione 2018/2019 il Presidente Floriano Noto lo sceglie come traghettatore, per guidare le aquile verso i paradisi.

Ma la serie C, è abbastanza complessa, molte squadre sono preparate, e lui catechizza il suo gruppo, per farlo rientrare nelle sue geometrie, nel suo modo di concepire il calcio: spettacolare e offensivo.

La squadra lo venera, quasi fosse un dio, il Mister sceglie i titolari domenica dopo domenica, quando non si gioca di mercoledì, facendo rifiatare a volte gli uomini migliori, perché a suoi dire :”tutti sono titolari”.

Preferisce la logica del turnover, giocano tutti non solo i più forti, perché i campionati si vincono con contributo di ogni singolo calciatore. Anche Infantino ha trovato spazio alla sua corte, riuscendo a capitalizzare,  in una apparizione, una palla che attraversava l’ area piccola.

Rimaniamo in attesa di raccontare come andrà a finire il lungo campionato 2018/2019, per ora godiamoci l’ultima vittoria, proprio contro il suo Siracusa, squadra che lo ha visto esordire da calciatore nelle giovanili.

Davide Oliverio