La città di Catanzaro sta festeggiando la promozione in Serie B dopo quasi vent’anni di attesa. Grazie alla brillante gestione di mister Vivarini e all’impegno della squadra, il Catanzaro ha centrato l’obiettivo con ben cinque giornate di anticipo, accumulando 86 punti. Il risultato fuori casa per 2-0 contro la Gelbison, sul neutro di Salerno, ha sancito il ritorno dei giallorossi nella cadetteria.
La vittoria è stata accolta con grande entusiasmo dai quasi diecimila tifosi che hanno accompagnato la squadra nella trasferta campana. I sostenitori hanno incitato i giocatori per tutta la sfida con cori incessanti e festeggiato la promozione con caroselli in città, tappezzata da giorni di bandiere e striscioni giallorossi.
Il Catanzaro in numeri da record
La promozione è stata raggiunta grazie a una marcia impeccabile, con ben 27 vittorie, 5 pareggi e una sola sconfitta contro la Viterbese. Il Catanzaro ha realizzato 88 gol, di cui 23 sono stati segnati da Pietro Iemmello, e ne ha subiti solo 13 e ha dimostrato un dominio assoluto nel corso della stagione.
L’importanza del Catanzaro nel calcio è indiscutibile. La squadra è stata la prima, nella storia del calcio calabrese, a conquistare la Serie B e poi la Serie A. I giallorossi hanno ottenuto la prima promozione nel massimo campionato nel 1971 e poi altre nel 1976 e nel 1978.
Questo ritorno nella Serie B rappresenta un momento di grande orgoglio per la città di Catanzaro e per i suoi tifosi: dimostra che il team ha lavorato duramente e che è stata capace di superare le difficoltà per raggiungere un obiettivo molto importante. Ora, i tifosi guardano avanti, pronti a sostenerli in questa nuova avventura nel calcio italiano.
Massimo Palanca: «Impresa straordinaria”
L’impresa è stata definita “straordinaria” da Massimo Palanca, ex giocatore della squadra che ha militato per ben 11 stagioni. Palanca è stato uno dei protagonisti della storia calcistica del Catanzaro, soprattutto nel periodo in cui la squadra ha giocato in Serie A, e ha contribuito in modo significativo alla vittoria storica contro la Roma nel campionato ’78-’79, realizzando tutti e tre i gol della squadra, uno dei quali grazie alla sua specialità: la palla in rete direttamente da calcio d’angolo.
L’ex attaccante giallorosso ha dichiarato che la promozione in Serie B rappresenta un risultato ottenuto con pieno merito, grazie ad un gioco di grande qualità, con una sola sconfitta in tutto il campionato. Palanca ha inoltre affermato di conservare un “ricordo straordinario” della sua esperienza di giocatore a Catanzaro e di avere ancora tanti amici in città, alcuni dei quali sono suoi ex compagni di squadra rimasti nel capoluogo calabrese.
SEGUI LA PAROLA AI TIFOSI GIALLOROSSI sulla CALABRIA MAGNIFICA
