Catanzaro-FeralpiSalò’ 3-0: 51’ Vandeputte 74’ Biasci 83’autorete di Bacchetti
CATANZARO: Fulignati; Katseris, Brighenti, Scognamillo, Veroli; Sounas (16’st Stoppa), Ghion (33’st Pontisso), Verna, Vandeputte (34’st Brignola); Iemmello (40’st Ambrosino), Donnarumma (16’st Biasci). All. Vivarini. A disp: Sala, Borrelli, Krastev, D’Andrea, Pompetti, Oliveri, Miranda.
FERALPISALO’ : Pizzignacco; Pilati, Ceppitelli, Bacchetti (35’st Parigini); Bergonzi, Kourfalidis, Carraro (16’st Fiordilino), Zennaro (16’st Compagnon), Felici (35’st Verzelletti); La Mantia, Butic (35’st Sau). All. Vecchi. A disp: Minelli, Volpe, Di Molfetta, Sau, Hergheligiu, Letizia, Pietrelli.
Arbitro: Marco Monaldi di Macerata
Finisce con i calciatori giallorossi sotto la curva Capraro a fare festa con i propri tifosi, dopo aver battuto la Feralpi Salò per 3-0 al termine di una partita che per 75 minuti è stata in bilico, in quanto la squadra bresciana ha cercato in tutti i modi di pareggiare il gol ad inizio secondo tempo di Vandeputte.
Vivarini schiera Donnarumma, Veroli e Sounass dal primo minuto al posto di Biasci, Kraijnc (infortunato) e Brignola.
Il primo tempo vede un Catanzaro subito all’attacco e al minuto 7 Donnarumma sfiora per due volte il gol, poi la partita si fa equilibrata con l’arbitro Monaldi che diviene protagonista ammonendo Scognamillo per un fallo veniale, mentre non ammonisce Felici, il migliore dei suoi nel primo tempo, dopo un’entrata sulla testa di Brighenti, e poi ammonisce Katseris e nel frattempo annulla un gol alla Feralpi di Butic in fuorigioco anche se di poco.
Pizzignacco si salva su un tiro di Iemmello con il guardalinee che aveva però alzato la bandierina, lo stesso Iemmello ci prova su passaggio di Donnarumma ma il portiere della Feralpi blocca.
Nel frattempo, sull’ennesima incursione di Felici, la Feralpi si procura una punizione da posizione decentrata, con Fulignati che salva su tiro di Kourfalidis, nell’unico tiro in porta della Feralpi.
Il primo tempo finisce con le aquile che hanno sbattuto contro il muro della Feralpi che marca ad uomo, non consentendo a Katseris di fare le solite sgroppate.
Il secondo tempo inizia senza cambi con i giallorossi che passano per un errato disimpegno della difesa ospite. La palla viene rubata da Donnarumma che la passa a Vandeputte che, dopo un paio di tocchi, infila il portiere ospite.
La partita cambia perché la Feralpi non ci sta e Lamantia sfiora il pari con un tiro che lambisce l’incrocio dei pali.
Iniziano i cambi con Vivarini che manda in campo Stoppa al posto di Sounass e Biasci al posto di Donnarumma.
Sfiora il pari la Feralpi con un tiro di Kourfalidis che Fulignati devia in angolo, mentre l’arbitro adotta due pesi e due misure per quanto riguarda le ammonizioni, facendo infuriare Vivarini che viene ammonito a sua volta.
Nel momento di maggiore sofferenza, le aquile raddoppiano con Biasci che devia di testa una palla crossata da Stoppa che aveva ricevuto in velocità un passaggio di Scognamillo.
Arriva subito il terzo gol, un cross di Vandeputte deviato dall’ex Bacchetti e palla sotto la traversa.
Biasci sfiora il quarto gol e l’arbitro Monaldi, non proprio impeccabile nella sua prestazione, dopo tre minuti di recupero fischia la fine.
Vince dunque la banda Vivarini che sfodera una prestazione da grande squadra e, per il momento, balza al secondo posto.