U.S CATANZARO: domenica ore 16,15 a Genova contro la Sampdoria

US Catanzaro 1929
US Catanzaro 1929

Domenica alle 16,15, il Catanzaro tornerà, dopo 41 anni, a Marassi, per affrontare la Sampdoria allenata da Andre Pirlo

Il Catanzaro arriva a questa partite dopo due pareggi consecutivi, che hanno fatto seguito alla batosta subito col Parma, mentre i blucerchiati dopo l’ennesima sconfitta rimediata  Como mercoledì scorso pe r1-0.

La Sampdoria, al momento, è la grande delusione del campionato di serie B trovandosi al diciassettesimo posto con una sola vittoria, ottenuta alla prima giornata a Terni, 2 pareggi e 4 sconfitte e quindi con 7 punti totali, 6 i gol realizzati e 10 subiti.

A Marassi, la squadra DI Andrea Pirlo ha perso tutte e tre le partite disputate col Pisa (0-2) con Venezia e Cittadella, avversario dei giallorossi mercoledì sera, (1-2).

La squadra ligure gioca con un 4-3-3 che prevede Stankovic in porta, una linea difensiva a quattro di cui tre espertissimi Stojanovic a destra Murru centrale e Barreca a sinistra, a centrocampo giostrano  calciatori che non hanno bisogno di presentazione come Valerio Verre e Fabio De Paoli, come pure in avanti Fabio Borini e Antonio La Gumina.

Ma in questo inizio di campionato il calciatore che si sta dimostrando più all’altezza è il ventenne spagnolo Daniel Pedrola, proveniente dalla cantera del Barcellona, autore di tre dei sei gol segnati dai doriani.

AMARCORD

I precedenti fra le due compagini allo stadio Luigi Ferraris sono solo 5 di cui solo due in serie B, entrambi con successo Samp.

Il primo datato 24/12/1966 finito 3-0 per i liguri con doppietta di Francesconi e gol di Salvi,con i blucerchiati promossi poi in serie A con  il 07/05/1978 finito con il successo dei doriani per 2-1 con reti di Bresciani per la Samp al minuto 32 del primo tempo, pareggio di Palanca al diciottesimo del secondo tempo su rigore, e gol vittoria per i doriani sempre dal dischetto grazie all’ex interista Gianfranco Bedin, in questo caso però poi furono i giallorossi di Sereni ad essere promossi nella massima serie.

Gli altri tre scontri si sono giocati in serie A con un pari il 31/10/1971 con reti di Spadetto per la Samp e pari di Mammì a pochi minuti dalla fine, e due vittorie dei padroni di casa il 27/02/1977 finito 3 a 1 con marcatori Bedin, sempre lui, al minuto 6 raddoppio dell’ala sinistra Saltutti al settimo della ripresa, terzo gol di Gianluca Savoldi al quarto d’ora e gol inutile di Palanca su rigore a dici minuti dalla fine, e il 10 ottobre 1982 finito 4-2 con vantaggio iniziale delle aquile con Pietro Marini, pareggio  immediato di Scanziani e vantaggio a fine primo tempo della Samp ad opera del mediano Casagrande, al decimo della ripresa pari ancira di Mariani, ma poi prima Casagrande (di nuovo lui) e poi Alviero Chiorri, calciatore molto talentuoso chiuse la contesa, con espulsione finale di Pierino Braglia

Nella Samp militava anche Roberto Mancini oltre che l’irlandese Liam Brady, che pochi mesi prima aveva trasformato per conto della Juventus, al Militare il gol scudetto della squadra bianconera.

Quel giorno il Catanzaro di Bruno Pace si schierò con Zaninelli in porta, Tato Sabadini e Agatino Cuttone terzini, Santarini libero, Peccenini stopper, Boscolo mediano di spinta, Luigi De Agostini ala tornante, Braglia in cabina di regia,  Roberto Bacchin, mezzala di punta, in attacco Pietro Mariani e Viorel Nastase; in panchina andarono Bertolini, secondo portiere, Massimo Venturini, difensore, il povero Gaetano Musella, talentuoso attaccante, e i centrocampisti Marino Palese e Salvatore Pesce.

Fu l’ultimo Catanzaro targato SERIE A.

CONCLUSIONI

La partita è alquanto difficile per entrambi visto che è la terza partita che le due squadre giocano in sette giorni, il fatto che la Samp in casa abbia sempre perso deve essere un campanello di allarme per gli uomini di Vivarini che dovranno giocare una partita di grande personalità per uscire imbattuti da Marassi.

Si giocherà davanti ad uno stadio pieno con tanti tifosi del Catanzaro presenti sugli spalti e non solo nel settore ospiti.

Le due tifoserie sono gemellate e quindi non ci dovrebbero essere problemi di ordine pubblico.

Arbitrerà Livio Marinelli della sez. di Tivoli.

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