POTENZA-CATANZARO 0-0
POTENZA (3-4-1-2) : Greco; Matino (92’ Piana), Cargnelutti, Gigli; Coccia (92’ Guaita), Bucolo (92’ Zagaria(, Sandri, Dkidak; Ricci (79’ Koblar); Salvemini, Burzio (55’ Cuppone). All. Arleo. A disp: Marcone, Iacovino, Vecchi, Costa Ferreira, Nigro, Volpe, Buchicchio, Guaita.
CATANZARO (3-5-2) : Nocchi; Martinelli (55 De Santis), Fazio, Scognamillo; Bayeye, Sounas (65’ Bombagi) , Cinelli (65’ Maldonado), Verna (85’ Carlini), Vandeputte; Vazquez, Cianci (65’ Biasci). All. Vivarini. A disp: Nocchi, Romagnoli, Tentardini, Welbeck, Bjarkason, Gatti.
Arbitro: Nicolo’ Marini
Ammoniti: Van de Putte, De Santis, Biasci (CZ( e Gigli (PZ)
Al Viviani di Potenza recupero della terza di ritorno tra i lucani padroni di casa, terz’ultimi in classifica e il Catanzaro second, ma la differenza in campo non si vede e finisce con uno 0-0 che rappresenta un brodino per entrambi..
Vivarini recupera rispetto a sabato scorso in difesa Scognamillo che sostituisce De Santis, mentre in attacco preferisce l’ex Cianci al posto di Biasci, per il resto solito undici con Nocchi che sostituisce Branduani in porta, infortunatosi nel riscaldamento.
Arleo, tecnico del Potenza, invece, rinuncia almeno dal primo minuto a Cuppone e anche al portiere Marcone sostituito da Greco.
Primo tempo saporifero, tanto agonismo specie da parte dei padroni di casa, senza alcuna occasione per entrambi le compagini se si esclude una parata di Nocchi su girata sporca di Ricci.
I giallorossi hanno cercato di fare gioco, ma non hanno trovato alcun spazio con il Potenza che ha chiuso tutti gli spazi e linee di passaggio.
Il secondo tempo invece è tutta un’altra musica con un Potenza molto aggressivo che sfiora il gol subito con un cross di Ricci che Scognamillo nel tentativo di respingere colpisce il palo della propria porta.
Il pericolo non scuote i giallorossi che perdono anche Martinelli per infortunio sostituito da De Santis, e Sandr dal limite impegna severamente Nocchi.
A quel punto Vivarini si gioca tre cambi Biasci al posto di Cianci assolutamente evanescente, Maldonado al posto di Cinelli, fuori dal gioco perché aggredito dai centrocampisti di casa, e Bombagi al posto del confusionario Sounass.
Nel Potenza entra Cuppone al posto di Burzio.
La partita cambia subito con i giallorossi, anche oggi in maglia bianca, ad aggredire il Potenza e Biasci manca il gol di vantaggio, tirando fuori da pochi passi, su assist di Bombagi.
La partita diviene nervosa e spezzettata con il Potenza a perdere tempo.
Vivarini si gioca anche la carta Carlini che confeziona subito una palla gol per Vazquez , la cui deviazione, sotto misura, finisce fuori di un soffio.
Ma un minuto dopo Cuppone si presenta solo davanti a Nocchi che salva il risultato, l’imbattibilità nel 2022 sia nei risultati, sia della porta giallorossa.
Finisce tra ripicche polemiche dopo 7 minuti di recupero per nulla giocati.
Le aquile sono cadute nel tranello teso da Potenza che ha improntato la partita con grande agonismo e chiusura degli spazi e chiamato a vincere non ha giocato con la tranquillità e la sicurezza delle partite precedenti, rischiando di perdere una partita che doveva vincere a tutti i costi.