Peccato! Il Catanzaro tiene fino ad un quarto d’ora dalla fine, ma poi cade sotto i colpi di Di Piazza e Mazzeo. Vano il gol di Maita. Le aquile ci hanno messo il cuore ed hanno giocato credendoci contro la capolista che purtroppo ha dimostrato il perché guarda tutti dall’alto in basso nella classifica.
Giallorossi subito vicini al gol con Sarao che gira fuori di testa una punizione di Giovinco. Soffre il Catanzaro, ma contiene gli attacchi dei pugliesi che tirano per la prima con l’ex Vacca al ’27: il destro è deviato in angolo. Al 35′ Guarna esce su Sarao, sfera a Mancosu che non centra lo specchio della porta con un pallonetto. Poco dopo tiro di Rubin fuori misura.
In avvio di ripresa al 54′ Giovinco si ritrova a tu per tu con Guarna ma lo grazia con un destro debole e centrale. Al 72′ Di Piazza calcia alto. I cambi fanno la differenza. Deli e Chiricò confezionano l’assist per Di Piazza che batte De Lucia solissimo in area di rigore. Il Catanzaro accusa il colpo e poco dopo Mazzeo raddoppia lanciato sul filo del fuorigioco. Partita finita? Nemmeno a parlarne. Maita dal limite accorcia le distanze. Nel recupero con l’US proteso in avanti alla ricerca del disperato pari Chiricò prende il palo.
Le aquile escono sconfitte tra gli applausi ma con la consapevolezza di potersela giocare fino all’ultimo per il mantenimento della categoria.
Francesco Capicotto