Catanzaro, le pagelle dei giallorossi dopo il girone d’andata

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Il campionato è fermo, per via della pausa invernale che si concluderà nel weekend del 20 gennaio, e, con il girone di ritorno alle porte, è tempo di pagelle di metà anno per i calciatori del Catanzaro.

Di seguito le pagelle dei giallorossi divisi per reparto.

PORTIERI

Elezaj 5,5- Arrivato a Catanzaro per fare il secondo portiere, alle spalle di Golubovic, si è trovato, per un infortunio dello stesso portiere sloveno, a dover giocare 4 partite da titolare. Gli errori, dovuti all’inesperienza, specie contro la Juve Stabia, hanno portato il Catanzaro a dover correre ai ripari ingaggiando Furlan come primo portiere al posto di Golubovic. Da quel momento ha fatto sempre panchina. In prospettiva, però, può essere una risorsa importante per i giallorossi.

Furlan 7- Il Catanzaro aveva messo gli occhi su di lui già in estate ma la trattativa non si era concretizzata. La rescissione con Golubovic, a stagione in corso, ha spinto il Catanzaro a puntare su di lui grazie anche alla sua presenza nella lista degli svincolati. Dal suo ingaggio, è diventato un titolare inamovibile e, i 5 gol subiti in 10 presenze, fanno di lui un uomo insostituibile.

Golubovic S.V- Troppo poche le 4 presenze per giudicarlo ma, l’aver rescisso il contratto dopo avere capito che l’infortunio l’avrebbe lasciato lontano dal terreno di gioco a lungo, fa di lui un calciatore serio che, per le sue qualità, in un prossimo futuro potrebbe fare anche nuovamente al caso dei giallorossi.

Mittica S.V- Mai impiegato.

 

DIFENSORI

Celiento 7- La sua stagione, fin qui, è da incorniciare. Ha svolto sempre egregiamente i compiti che il mister gli ha assegnato e, non a caso, la sconfitta più pesante per i giallorossi, 3-0 contro la Juve Stabia, è arrivata per una sofferenza della difesa nella sua porzione di campo.

Figliomeni 6,5- E’ in costante crescita. Nonostante un avvio di campionato non troppo brillante, adesso sta dimostrando che la sua esperienza in questa categoria è e sarà fondamentale per il proseguo della stagione.

Riggio 7- I tifosi del Catanzaro, dopo la sua riconferma, avevano storto il naso. Ciò perché, il ragazzo, nello scorso campionato, non aveva impressionato. La cura “Auteri” lo ha trasformato e adesso è considerato un pilastro della difesa.

Lame S.V- Troppo pochi i minuti in campo per lui per poterlo giudicare.

Nicoletti 6,5- Come Riggio, era considerato una scommessa ad inizio campionato. Ha dimostrato, invece, di sapersi adattare anche come difensore centrale e di essere cresciuto.

Nikolopoulos S.V- Solo una presenza, in campionato, contro il Potenza ma, essendo queste le pagelle del girone d’andata, quest’ultima prestazione verrà considerata a fine stagione.

Pambianchi S.V- Cinque partite giocate e poi un lungo infortunio. Le sue qualità non sono in discussione ma sarà il campo, al ritorno dalla pausa invernale, a dimostrare se sono rimaste intatte.

Signorini 5- Da lui ci si aspettava un po’ di più, vista la buona stagione con la Ternana, in serie B, nello scorso campionato poi, le varie noie fisiche, lo hanno allontanato dal terreno di gioco. La seconda parte della stagione sarà fondamentale per mettere in mostra tutto il suo valore.

CENTROCAMPISTI

De Risio 6- In coppia con Maita costituiscono uno dei migliori centrocampo della categoria. Purtroppo, però, in poche occasioni si sono visti insieme perché, gli infortuni lo hanno messo ko. Di sicuro, dovesse ritrovare la condizione, sarà una pedina fondamentale per il Catanzaro.

Eklu 5,5- La Spal se lo vuole tenere stretto e fa bene. Le sue movenze ricordano Pogba ed anche il tocco di palla e le giocate sono simili. Purtroppo ha peccato d’inesperienza nella sua partita migliore, a Potenza, ma sta crescendo esponenzialmente e il Catanzaro farebbe bene a cercare di strapparlo alla stessa Spal.

Favalli 6- Se riuscisse a migliorare sotto porta, sicuramente, potrebbe ambire a giocare in serie superiori ma, in media, è stato l’uomo più costante del Catanzaro.

Iuliano 6,5- Il centrocampista brasiliano non si aspettava di giocare così tanto ma non ha mai demeritato. Aver puntato su di lui è stata sicuramente una scommessa vinta.

Maita 7- A Gaetano Auteri è sempre piaciuto e, per come si sta adattando alle disposizioni del mister, aveva sicuramente ragione. Nessuno si stupirebbe se fosse proprio lui ad essere uno dei protagonisti della possibile promozione del Catanzaro.

Posocco S.V- Il vice-Statella non lo è mai stato veramente. Ha giocato una sola partita in coppa Italia ma, probabilmente, è destinato a lasciare i giallorossi già a gennaio.

Statella 7- Sulle sue qualità non vi erano dubbi e non ha tradito le aspettative. Le sue prestazioni costanti e il suo essere leader sono, inoltre, qualità da non sottovalutare nell’economia di un girone da dover affrontare con il coltello tra i denti.

 

ATTACCANTI

Ciccone 5,5- Una prima parte di stagione, la sua, caratterizzata da alti e bassi. E’ stato impiegato ben 17 volte nelle quali ha segnato 3 gol ed effettuato 3 assist. Nelle ultime giornate, però, non ha inciso quanto ci si aspettava. In avanti c’è abbondanza e lui dovrà fare qualcosa in più per dimostrare al meglio le sue qualità.

D’Ursi 7- Un ottimo elemento impiegato, nelle prime fasi, con il contagocce. Nelle ultime partite ha dimostrato di essere una macchina da gol e, in futuro, sarà difficile tenerlo in panchina.

Fischnaller 6,5-  E’ uno dei migliori attaccanti del Catanzaro e i 5 gol segnati, uno più bello dell’altro, ne hanno esaltato le qualità tecniche. Si può considerare un veterano della lega pro con ben 188 presenze ma, a livello di voglia di dimostrare le sue capacità, sembra un ragazzino. Questa voglia servirà a far crescere ulteriormente lui ed il resto del gruppo.

Giannone 5,5- Quando spegne il cervello e pensa solo a giocare, come gli riesce meglio, è devastante. Il punto più alto è stato il gol all’incrocio dei pali contro il Catania. Purtroppo, però, l’ansia da prestazione lo ha fatto calare di rendimento, ma rimane un elemento che Auteri si vorrà tenere ben stretto.

Infantino S.V- 5 presenze ed un gol non possono certamente bastare se si considera che è l’unica punta “pura” in rosa. Probabilmente lascerà i giallorossi durante questa finestra di mercato.

Kanoutè 6,5- Le prime partite gli sono servite da rodaggio per arrivare al suo livello di gioco reale. Da quando ha acquisito fiducia, è diventato una pedina insostituibile nello scacchiere del mister. Con l’arrivo della primavera ed i terreni da gioco in condizioni ottimali per esaltare le sue qualità tecniche, diventerà inarrestabile.

Repossi 5- E’, in un gruppo dalle spiccate qualità, l’uomo che rimane nell’ombra. Purtroppo ancora non è riuscito a stupire il pubblico del Catanzaro e le sue prestazioni sono state sempre mediocri.

 

Questi sono i giudizi per i giallorossi di metà anno, si vedrà a giugno chi verrà promosso e chi invece bocciato o “rimandato a settembre”.

 

Maurizio Ceravolo