La striscia positiva del Catanzaro di mister Zavettieri è giunta a quota sei risultati utili consecutivi. Al “Ceravolo” però giungerà il Lecce che ha visto il Matera staccarsi in classifica dopo la vittoria sulla Vibonese. I salentini vorranno a tutti i costi strappare i 3 punti dai Tre Colli.
Le aquile dal canto loro dovranno disputare una partita molto attenta, capaci di pungere quando ne avranno l’occasione. Senza paura per gettare il cuore oltre l’ostacolo. Purtroppo però i rinforzi tanto richiesti non sono ancora giunti. Sin qui, infatti sono stati acquistati solamente il difensore Sirri e l’esterno offensivo Mancosu. All’appello manca specialmente un attaccante in grado di segnare con continuità. Se la difesa ha subito degli aggiustamenti ed ha raggiunto una sua quadratura, incassando meno reti, l’attacco dei giallorossi è sempre molto sterile.
L’US in particolar modo pecca negli ultimi 25 metri, come dichiarato più volte dall’allenatore. Serve una fase offensiva migliore, che produca più palle gol durante l’arco del match e capace di pungere e far male all’avversario. Di notevole importanza può risultare in questo senso l’arrivo di un attaccante che sappia finalizzare le occasioni prodotte. Intanto nel difficile match contro il Lecce, Zavettieri dovrà far affidamento ancora una volta alla rosa che sta lottando con tutte le forze per condurre alla salvezza il Catanzaro, un organico composto da molti giovani. L’impressione però è che la società si debba dare una mossa perché si sta giocando con il fuoco.
Ferdinando Capicotto