La Coppa Italia, da molti allenatori e dirigenti, viene presa come un impegno da guardare con superficialità. Non vale lo stesso discorso, e lo ha dimostrato oggi, certamente per Grassadonia e per il Catanzaro. Ciò perché, contro un Monopoli in ascesa, i giallorossi hanno messo in campo una prestazione non bellissima ma concreta. Per di più, quest’ultimi, hanno gestito bene il pallino del gioco e, al momento giusto, hanno punto con esperienza, grazie a giocate dei singoli, i biancoverdi.
Andiamo a vedere le pagelle dei giallorossi
Di Gennaro 6,5 Non viene impensierito più di tanto ma, quando si fa vedere pericolosamente in area di rigore Rota, gli sradica con esperienza la palla dai piedi ed evita il gol.
Martinelli 6 Nel primo tempo, da centrale di destra, alterna buone giocate ad errori in disimpegno. Recupera dalle difficoltà espresse in precedenza quando, con la sostituzione di Figliomeni, ritrova la sua posizione ideale.
Figliomeni 6 Non viene messo più di tanto in difficoltà e, con ordine, fa spesso ripartire l’azione.
Quaranta 6 Mette in campo tutto quello che ha per dimostrare all’allenatore di meritare lo status di titolare. Non tradisce le aspettative.
Nicoletti 6 Non mette in campo la sua migliore prestazione in giallorosso ma, in più di un’occasione, dimostra, con alcune giocate offensive, di essere cresciuto rispetto alle ultime apparizioni.
Di Livio 6 Nel primo tempo è troppo macchinoso e sbaglia diversi palloni. All’inizio della ripresa tira in porta dai trenta metri e trova la traversa, sulla ribattuta Fischnaller sigla l’1-0.
Maita 6,5 Fa il suo, cercando sempre di far girare la palla e di rimediare agli errori dei suoi due compagni di reparto, soprattutto nel primo tempo.
Risolo 5,5 La sua prestazione è stata mediocre e non ha impressionato. Giusta la sua sostituzione nel secondo tempo.
Statella 5,5 Ha avuto difficoltà, più volte, a superare Antonacci. Per tale motivo, ha optato spesso per il retropassaggio, mettendo in un paio di occasioni, in difficoltà i propri compagni.
Giannone 6,5 Perde tanti palloni nel primo tempo e sembra “imbottigliato” nel traffico nel secondo tempo. La sua prestazione, però, merita più della sufficienza per il gol del 2-0. Quest’ultimo, siglato dalla bandierina, per qualche istante, ha riportato il pensiero dei tifosi giallorossi a quando, proprio da corner, Palanca scriveva la storia giallorossa.
Fischnaller 7 Nel primo tempo tocca pochi palloni ma nella ripresa, quando si presenta l’occasione, si fa trovare pronto per appoggiare in rete da pochi passi. Da lì in poi, aiuta la squadra a ripartire, cercando di servire i propri compagni con precisione. In tal senso, serve ottimamente Kanoutè che, però, non riesce ad insaccare in rete da pochi passi.
Casoli 6 Entra con personalità e merita la sufficienza.
Tascone 6 Vale lo stesso discorso fatto per Casoli.
Kanoutè SV
Signorini SV
Urso SV
Grassadonia 7 Conferma il modulo messo in campo contro l’Avellino e, nonostante gli interpreti fossero diversi, il risultato finale è rimasto immutato. Di certo, questo match, gli sarà servito anche per valutare anche altri elementi della rosa non impiegati fino a questo momento.
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