CATANZARO-SUD TIROL 3-0 5′ Pontisso 25′ Iemmello 41′ Iemmello rigore
Catanzaro (3-5-2): Pigliacelli; Brighenti, Scognamillo, Bonini; D’Alessandro (9’ st Pagano), Pontisso (9’ st Cassandro), Petriccione (29’ pt Coulibaly), Pompetti, Situm (23’ st Ceresoli); Iemmello, La Mantia (23’ st Pittarello).A disposizione: Dini, Antonini, Koutsoupias, Brignola, Biasci, Seck, Buso.All. Accursi
Sudtirol (5-4-1): Drago; Molina (36’ st Martini), Kofler, Pietrangeli, Masiello, Davi S. (31’ st Vimercati); Arrigoni, Praszelik (1’ st Merkaj), Rover, Casiraghi (18’ st Zadadka), Odogwu (18’ st Crespi).A disposizione: Arlanch, Theiner, Davi F., Ceppitelli, Giorgini. All. Valente
Arbitro: Santoro
Vince il Catanzaro e lo fa in maniera netta e senza discussioni contro un Sud Tirol che si è squagliato come neve al sole di fronte a un primo tempo sontuoso delle Aquile. Dopo essere passati in vantaggio al 5° minuto con un colpo di testa di Pontisso su azione susseguente a un calcio di punizione, hanno raddoppiato con un eurogol di Iemmello e triplicato sempre con il numero 9 giallorosso su calcio di rigore.
Caserta, sostituito in panchina da Accursi, schiera, rispetto alla partita di Bari, La Mantia al posto di Biasci, Pompetti al posto di Koutsupias e D’Alessandro al posto di Compagnon, schierando un 3-5-2.
Nel Sud Tirol mancano tre pilastri: Poluzzi in porta, sostituito da Drago, Kurtic e, soprattutto, la bandiera simbolo della squadra, Tait, la cui assenza si è fatta sentire, in quanto la squadra tirolese, una volta preso gol, non è stata capace di proporre una reazione, nonostante il grande impegno di Odogwu in avanti, che lotta disperatamente contro la difesa giallorossa e ingaggia un duello meraviglioso con Scognamillo, che, nonostante conceda centimetri e peso, riesce a limitare il numero 90 della squadra altoatesina.
Il primo gol nasce da una punizione di Pompetti dalla tre quarti, su cui svetta Bonini, che fa un assist per Pontisso, il quale mette in rete.
Odogwu sfiora il pareggio di testa, spostando letteralmente Bonini, ma la palla va fuori e lo stesso Odogwu protesta per un contrasto in area di Scognamillo.
Iemmello, che gioca a tutto campo senza dare punti di riferimento, scambia con Pontisso e tira da fuori, infilando la palla all’incrocio di Frago.
Nel primo tempo si fa male Petriccione, al cui posto entra Coulibaly, che farà una partita sontuosa.
Al minuto 40, la difesa degli ospiti fa la frittata e Drago è costretto a fare fallo su Coulibaly; il rigore viene trasformato da Iemmello con un tiro sotto la traversa.
Il secondo tempo inizia con l’ingresso di Merkaj al posto dell’ex Cosenza Praszelik, e quindi il Sud Tirol si schiera a due punte, ma senza mai creare i presupposti per segnare.
Si fa male anche Pontisso, al cui posto entra Cassandro, e Accursi ne approfitta per sostituire D’Alessandro con Pagano, spostando Situm a sinistra, che dal minuto 20 si fa male.
Il Sud Tirol approfitta della situazione di inferiorità numerica del Catanzaro, che si ritrova in 10, e Crespi, subentrato da poco a Odogwu, ha un contrasto in area con Scognamillo; il fallo è sanzionato con un rigore da Santoro, salvo poi essere richiamato dal VAR e annullare il penalty concesso.
Accursi procede quindi ai cambi: Situm viene sostituito da Cresoli e Pittarello entra al posto di La Mantia.
Iemmello, per ben tre volte, impegna Drago e, dopo 5 minuti di recupero molto nervosi da parte degli ospiti, Santoro fischia la fine.
Vittoria importante in chiave classifica per i giallorossi, che hanno giocato un ottimo incontro concedendo zero agli ospiti.
Mercoledì le Aquile vanno a Pisa in una partita che si preannuncia difficile e impegnativa, ma bisogna dare continuità ai risultati e quindi cercare di uscire imbattuti.
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